Cade dal taxi in corsa dopo la
cena al ristorante. Giovane in coma
Un giovane cremonese si trova ricoverato in ospedale in gravissime condizioni dopo essere caduto da un taxi in corsa. La tragedia è accaduta in via Mantova la notte della vigilia di Natale. Il ragazzo si trovava in un ristorante del centro con due amiche. Finita la cena, i tre avevano deciso di raggiungere un locale in via Mantova e avevano chiamato un taxi. Una volta arrivati, giunto il momento di pagare, non avevano il denaro sufficiente: il taxista aveva chiesto 20 euro, mentre loro ne avevano solo 10.
“Paghiamo con il bancomat”, hanno proposto i tre giovani, ma il taxista era contrario in quanto a suo dire il pos, il dispositivo elettronico per i pagamenti con la carta, a quell’ora non sarebbe stato più attivo. Ne è nata un’accesa discussione, fino a quando le due ragazze sono scese dal taxi, un mezzo furgonato con le porte scorrevoli, mentre l’amico è rimasto seduto sul sedile posteriore.
Improvvisamente il taxi è ripartito con il ragazzo a bordo, suscitando sconcerto e paura nelle due amiche, che dopo aver tentato di chiamare più volte il giovane al telefono, spaventate, hanno contattato la polizia.
Dopo aver sentito un forte botto, le due si sono dirette sulla strada percorsa dal taxi, quando, all’altezza di via dell’Annona, hanno visto il loro amico per terra in un lago di sangue e un altro giovane in piedi che lo stava soccorrendo.
Sull’episodio sono in corso le indagini degli agenti della squadra Mobile guidati dal dirigente Marco Masia che hanno raccolto le testimonianze e identificato il tassista. L’uomo ha dichiarato che il giovane, con il quale si sarebbe accordato per raggiungere un bancomat, si sarebbe improvvisamente lanciato dal mezzo in corsa. Nella caduta, il ragazzo ha battuto la testa ed ora è ricoverato in ospedale in coma farmacologico.
Per il momento, anche in attesa di sentire la versione del giovane, al taxista non sono stati contestati reati. Sono ancora in corso le indagini, comprese le verifiche sulle telecamere della zona. Sul luogo dell’incidente, oltre al ragazzo che ha prestato i primi soccorsi, c’erano altre due persone. La polizia dovrebbe aver già sentito tutti i testimoni, ma gli amici del giovane ferito hanno lanciato un appello a chiunque fosse stato presente e avesse visto qualcosa, di farsi avanti.
Sara Pizzorni