In fiera 1.400 inoculazioni al giorno,
ma problemi nelle prenotazioni
Circa 1300-1400 vaccini ogni giorno, con una variabilità che dipende dal numero di medici disponibili: questi i dati relativi all’hub vaccinale di CremonaFiere, che lavora a pieno ritmo, sebbene non senza qualche difficoltà. Sono giunte infatti in queste settimane diverse segnalazioni da cremonesi che hanno avuto problemi a trovare posto nel territorio, e che all’atto della prenotazione vengono inviati in zone piuttosto lontane, come Leno e San Donato.
“E’ un problema che si è già verificato anche in passato” commenta Antonella Laiolo, responsabile del servizio vaccinazioni dell’Asst di Cremona. “A volte semplicemente c’è una saturazione degli slot che si possono allocare, in base alle disponibilità dei medici. Ma a in altri casi capita che, pur essendoci disponibilità su Cremona, il sito proponga altre sedi. E’ un problema del sistema, che non funziona come dovrebbe dal punto di vista della geolocalizzazione, e salta la sede più comoda per l’utenza”.
Una situazione più volte segnalata alla Regione, e che si verifica anche in altri territori. Tuttavia, per il momento, non si è trovata ancora una soluzione. A breve, in ogni caso, nuovi slot disponibili verranno inseriti nel nostro territorio: “Gli ultimi aggiornati erano per le settimana fino al 2 gennaio, ma già da oggi ne verranno inseriti altri per quelle successive” spiega Laiolo.
I numeri, come detto, sono molto variabili, in quanto dipendono dalle disponibilità dei medici, che comunque hanno risposto positivamente agli appelli dell’Ospedale, che da tempo cerca volontari. “Qualche aiuto sta arrivando, ma non è omogeneo: ci sono giorni in cui possiamo aprire 9 linee, altri in cui ne possiamo aprire 12. La programmazione va continuamente rimodulata”.
D’altro canto l’adesione è molto buona, sia sulle terze dosi sia sulle prime: “Non facciamo in tempo a inserire nuove disponibilità di posti che vengono subito saturati” conclude Laiolo.
Laura Bosio