Parco Levi Montalcini, ok progetto
definitivo di rigenerazione urbana
Approvato dalla Giunta comunale il progetto definitivo per la sistemazione e il completamento del parco intitolato a Rita Levi Montalcini. L’area verde, con una superficie superiore a 7.000 mq, di cui circa 3.000 risultano ancora privi di sistemazione definitiva, è collocata tra le vie mons. Natale Mosconi, via Magazzini Generali, via mons. Enrico Assi e via Ernesto Fazioli, ad est della stazione ferroviaria. Il costo complessivo dei lavori ammonta a 99.661,70 Euro comprensivo della progettazione. Il progetto di miglioramento e rigenerazione di quest’area è stato illustrato dagli assessori alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini e al Verde Rodolfo Bona.
In particolare le azioni di riqualificazione previste riguardano: la creazione di aree ombreggiate, con la messa a dimora di nuove alberature e la posa di struttura di arredo urbano; l’allestimento di un’area fitness, con il posizionamento di nuove attrezzature; la sistemazione della pavimentazione della viabilità pedonale interna; la posa di nuove panchine e la manutenzione delle sedute esistenti.
Il progetto è stato predisposto andando ad individuare nell’area specifiche funzioni di aggregazione. I percorsi pedonali, che delineano e caratterizzano l’area, saranno riqualificati.
La necessità di soddisfare la funzione aggregativa e ricreativa in condizioni di comfort ambientale, acustico e separazione visiva delle vie adiacenti sarà realizzata con una adeguata nuova piantumazione di essenze arboree ed arbustive. L’arredo esistente sarà sottoposto a manutenzione ed è prevista la collocazione di nuove panchine lungo i percorsi pedonali e nei pressi degli spazi di socializzazione. Nella porzione di area ad est verrà collocata una struttura ombreggiante per favorire la sosta e la frequentazione da parte di residenti e cittadini.
Nell’area a sud-est del parco è prevista l’installazione di apparecchiature e macchine semplici per il potenziamento muscolare, per il benessere ed il mantenimento fisico, alcune di queste attrezzature saranno inclusive e gli attrezzi saranno posati su idonea pavimentazione anti trauma. Questo intervento viene realizzato per favorire l’attività “en plein air”, che ha sempre maggiori estimatori, accogliendo la richiesta crescente di spazi urbani dotati di attrezzature per l’attività fisica.