Covid, in novembre casi più
che triplicati. Sei i morti
In novembre il numero dei positivi al Covid si è più che triplicato: se al 31 ottobre erano 331, al 28 novembre il dato registrato da Ats Valpadana è di 1.192. Le persone che si sono positivizzate durante il mese sono state in tutto 1.347. Resta contenuto, ma comunque presente, il numero dei decessi, che sono stati sei durante tutto il mese. Questo emerge dall’ultimo report sull’incidenza Covid, che analizza l’andamento delle varie ondate: la seconda, che ha coinvolto prima giovani e adolescenti tra i 14 e 24 anni, così come la terza. Segno di quanto sta diventando evidente l’efficacia del vaccino.
La quarta fase della pandemia, con una curva tutt’ora in crescita, coinvolge soprattutto la fascia d’età 6-13 anni. In sostanza, mentre nel resto della popolazione quest’anno, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, l’incidenza si mantiene decisamente bassa, tra i non vaccinabili, ossia i bambini sotto i 12 anni, essa è simile a quella del 2020.
Del resto anche analizzando gli ultimi dati, emerge come oltre la metà dei casi della settimana scorsa sia a carico della popolazione fino ai 44 anni. Sono per lo più bambini sotto i 12 anni di età le persone in quarantena perchè contatti di positivi. I ricoverati sono invece prevalentemente persone dai 45 anni in su.
Guardando alla distribuzione territoriale dei contagi, l’ambito che evidenzia una maggiore criticità è Cremona e i suoi dintorni, mentre gli ambiti dove il virus si sta diffondendo meno sono il Casalasco-Viadanese e il Basso Mantovano. La maggiore incidenza nell’ultimo rilevamento riguardava il comune di Vailate, mentre Castelvisconti detiene il maggior numero di attualmente positivi in rapporto alla popolazione (1.6%).
Laura Bosio