Fiere Zootecniche, inaugurata dal
ministro Patuanelli l'edizione 2021
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Il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha inaugurato questa mattina, venerdì 26 novembre, la nuova edizione delle Fiere zootecniche internazionali di Cremona. Il ministro ha evidenziato l’eccellenza della rassegna cremonese con oltre 200 espositori. Dopo il taglio del nastro, Patuanelli ha visitato i padiglioni della Fiera che sarà aperta fino a domenica.
Nel corso della presentazione, davanti al sindaco Galimberti, al presidente della Provincia Signoroni, al prefetto Gagliardi e ai rappresentanti delle associazioni economiche cremonesi, sono intervenuti il ministro Patuanelli, l’assessore regionale Rolfi ed il presidente della Fiera di Cremona Biloni. Proprio Biloni ha evidenziato la storicità della rassegna e l’incidenza del settore zootecnico sull’economia cremonese.
Rolfi ha invece sottolineato come la fiera sia comunità e “come questo appuntamento sia radicato anche da un punto di vista affettivo in un territorio, che anche nel cambio dei tempi, è intimamente agricolo”. La Fiera – ha detto ancora Rolfi – è stata organizzata in un momento cruciale per l’agricoltura, un settore che potrà avere nuove risorse dal piano nazionale in fase di definizione: “Dobbiamo tutelare un modello positivo da cui nascono le Dop e che ha già fatto passi avanti enormi sul tema della sostenibilità ambientale nonostante i ripetuti attacchi mediatici subiti”.
Patuanelli è tornato sul tema dell’etichetta per gli alimenti “nutriscore”: “Si tratta di un sistema che va combattuto e sono felice di poter dire qui che anche la Francia sta cambiando idea su questo tema”. Il ministro ha voluto rimarcare l’importanza di organizzare questo evento in presenza: “Va riconosciuto il valore della zootecnia e della filiera lattiero-casearia del nostro paese: il prodotto primario consente di realizzare poi le eccellenze agroalimentari per cui l’Italia è famosa nel mondo”.