Violenza donne, momento
commemorativo in Provincia
#Rispetto – Orange theworld, questo il titolo dell’iniziativa per la giornata internazionale della violenza contro le donne che si è svolta in mattinata nel cortile del Palazzo del Governo, a cura di amministrazione provinciale e Prefettura. Ad aprire la giornata il presidente della Provincia Paolo Mirko Signoroni, che ha posto l’attenzione a diffondere ed investire maggiormente sulla cultura del rispetto, della solidarietà e sussidiarietà; quindi si è tenuto un minuto di silenzio per commemorare le vittime
Ha poi preso la parola il Prefetto Vito Danilo Gagliardi, che ha posto in luce il ruolo centrale della donna nella società, nelle istituzioni, nelle attività e ricordato al contempo il drammatico aumento di casi di femminicidio e la necessità quindi di una maggior diffusione della cultura del rispetto.
Sono seguiti i saluti del delegato del Vescovo di Cremona e rettore della Cattedrale di Cremona, mons. Attilio Cibolini, che ha ricordato le vittime di violenze, maltrattamenti, evidenziando la necessità di abolire una delle cause che concorre a peggiorare il quadro complessivo: la dipendenza economica.
Sono state ricordate le parole del Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, che riportava come tante voci, con richiesta di aiuto, rimangano ad oggi inascoltate e questo non deve più avvenire; ciò valga anche per le voci più flebili, che hanno più bisogno; la risoluzione passa anche attraverso il supporto delle Associazioni locali congiuntamente all’impegno attivo di ogni cittadino; una battaglia che non va solo combattuta, ma quanto prima da tutti vinta; una battaglia di civiltà.
Infine è intervenuta la Consigliera di Parità della Provincia di Cremona, Cristina Pugnoli: “Non ci sono parole giuste da pronunciare in questa ricorrenza: nella società che amiamo definire civile, ogni giorno le statistiche ci dicono che 89 donne sono vittima di violenza e questo non è accettabile; occorre fortificare una barriera, una protezione attorno a loro perché non siano più vittime di violenza, il giorno di oggi non è di circostanza, ma un abbraccio a quante soffrono, un impegno forte civile perché ciò non avvenga più e la cultura delle pari opportunità sia sempre più realtà”. Un intervento commosso affinchè il 25 novembre non resti una giornata di sole parole ma si traduca in azioni concrete e condivise.
Presenti le Sindache Stefania Bonaldi, del Comune di Crema, Ilaria Dioli del Comune di Casaletto Vaprio, Elisa Guercilena del Comune di Quintano, Chiara Fusari del Comune di Azzanello, Mariella Marcarini del Comune di Trigolo, Valeria Patelli del Comune di Calvatone, Maria Maddalena Visigalli del Comune di Grumello Cremonese, Graziella Locci del Comune di Castelverde, Rosita Viola Assessore Politiche sociali Comune Cremona unitamente alla Direttrice della Casa Circondariale di Cremona, Rossella Padula e la Garante Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, Ornella Bellezza e la già Consigliera di Parità, Carmela Fazzi.
Toccante l’esibizione musicale con brani di N. Paganini e C. Saint-Saëns, eseguiti dagli allievi dell’Istituto Musicale Stradivari di Cremona Alice Patrushev, violino e Giuseppe Contartese, chitarra, accompagnati dalla prof.ssa Eleonora Pasquali, docente di chitarra dell’Istituto Musicale Stradivari di Cremona.
Le finestre del Palazzo della Provincia, come pure la facciata di palazzo Comunale, saranno poi illuminate di arancione a sostegno della campagna “Orange the World”.