Castelvetro, nei prossimi giorni
riaprirà la scuola primaria
“Dal report settimanale fornito oggi ai Sindaci dal Direttore AUSL di Piacenza emergono dati di preoccupazione per il nostro territorio, in quanto nella nostra provincia negli ultimi 7 giorni i nuovi contagi sono raddoppiati, con un aumento del tasso di positività dei tamponi (2,7%) e un forte incremento delle segnalazioni alle unità a domicilio USCA (una media di 45 al giorno)”.
E’ il sindaco di Castelvetro Luca Quintavalla ad aggiornare sull’andamento dell’epidemia, a pochi giorni dalla chiusura della scuola primaria a causa dei contagi.
“I contagi – continua il sindaco – interessano soprattutto la fascia di età (non vaccinabile) da 0 a 12 anni, come abbiamo visto anche a Castelvetro.
Fortunatamente al momento siamo ancora lontani dalle situazioni drammatiche che stiamo vedendo in Germania, Austria o Romania, però serve la massima attenzione e soprattutto è fondamentale spingere sulla terza dose dei vaccini e sul continuo rispetto delle regole di distanziamento ed utilizzo della mascherina”.
Per quanto riguarda la situazione della Scuola Primaria, nelle scorse ore l’AUSL di Piacenza alla luce dello screening effettuato, degli esiti degli ultimi tamponi di studenti e docenti, delle attività di sanificazione straordinaria completate nel plesso scolastico e nella mensa, ha comunicato alla Dirigenza Scolastica che si può riprendere l’attività in presenza dai prossimi giorni.
La Dirigenza Scolastica appena possibile comunicherà alle famiglie i rientri delle varie classi, anche sulla base del completamento del periodo di quarantena degli studenti coinvolti (fortunatamente quasi tutti asintomatici).
“Colgo l’occasione – conclude Quintavalla – per ringraziare le famiglie per la collaborazione e la Dirigenza e il personale scolastico per l’impegnativo lavoro che stanno svolgendo, ormai da parecchi mesi.
Mi preme segnalare, a questo proposito, che dal sopralluogo effettuato dall’AUSL nei giorni scorsi alla nostra scuola è emerso che i protocolli Covid (attivati già dal Settembre 2020) sono correttamente applicati e che anche la mensa risulta adeguatamente organizzata e dimensionata, tanto che non è stata ritenuta fonte di contagio.
Sappiamo quanto è difficile convivere con questo virus, ma dobbiamo tutti collaborare e sentirci parte attiva, sapendo che dipende da ciascuno di noi la possibilità di affrontare al meglio e vincere una sfida più lunga del previsto”.