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"Giornalismo al femminile
plurale", incontro il 23 ottobre

Reboani e Latella

La cronaca incontra la poesia nel quarto e penultimo incontro del ciclo, a cura di Cele Coppini, “Giornalismo al femminile plurale, raccontare l’oggi attraverso fatti, pensieri ed emozioni”, organizzato dall’Adafa – Amici dell’Arte Famiglia Artistica, presso la sede dell’associazione, in via Palestro 32.

Sabato 23 ottobre, alle 17.30, la giornalista Gigliola Reboani spiegherà come scrivere in versi per raccontare i giorni durissimi del primo e severo lockdown non sia incompatibile con il ruolo di cronista e la professione giornalistica, ma sia solo un modo diverso di narrare le angosce, il dolore, il lutto e la speranza vissuti lo scorso anno, a Cremona, una delle città più colpite e ferite dal virus, nei primi drammatici mesi della pandemia da Covid-19.

“Eravamo volti scoperti e mani nude…” è il titolo dell’incontro, che riprende un verso emblematico della poesia “Eravamo”, che sarà letta dall’attrice cremonese Enza Latella, alla quale è affidata l’interpretazione di alcune delle liriche di Gigliola Reboani, pubblicate sul calendario benefico 2021 “Il respiro della città sospesa”, edito da Fantigrafica, presentato lo scorso febbraio nella cornice del Teatro Ponchielli.

Saranno proprio le immagini del calendario a fare da scenografia all’incontro. Si tratta degli scatti di Mino Boiocchi e Matteo Sessa, fotografie di una città vuota che rappresentano appieno il clima di desolazione, paura e solitudine che si respirava in città già prima del Dpcm 9 marzo 2020 col quale si estendono a tutto il Paese le restrizioni già imposte in Lombardia.

Spiega Reboani: “Ho sentito, nei mesi dell’isolamento, la necessità di esprimermi in versi attraverso una sorta di diario quasi quotidiano e ho scelto di pubblicare sui social, in particolare Facebook, i miei pensieri. E’ stato un processo spontaneo di condivisione per scongiurare l’isolamento ed esorcizzare la straordinaria drammaticità del momento. Altrettanto naturale è poi stato sposare i miei testi alle fotografie di Mino Boiocchi e alle immagini dall’alto riprese dal drone di Matteo Sessa, che in quei giorni iniziavano a documentare la città vuota”.

“Quando Cele Coppini mi ha chiesto di essere tra le relatrici del ciclo di incontri “Giornalismo al femminile plurale” – continua Reboani – , ho pensato di affidare la lettura dei miei testi poetici ad Enza Latella, personalità poliedrica e dai tanti talenti nonché cara amica che conosco dai tempi dell’Università. Mi è di conforto affidare a lei le mie “creature”. Saprà valorizzarle come io non sarei in grado di fare”.

L’incontro si volgerà nell’osservanza di tutte le disposizioni anti-covid. Per l’accesso è richiesto il possesso del green pass. Info www.adafa.it, adafacremona@gmail.com, tel. 0372-24679. E’ consigliata la prenotazione.

 

 

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