Lozza (Cna Fita): "Necessario
calmierare i prezzi carburanti"
Si è svolto lo scorso 10 ottobre il consiglio nazionale di CNA FITA che ha confermato Patrizio Ricci Presidente nazionale per i prossimi anni. All’appuntamento con la delegazione regionale era presente anche Andrea Lozza, Presidente di CNA FITA Cremona (il primo a sinistra) che, a margine dell’incontro, ha sottolineato la necessità di calmierare i costi del carburante, tra il prezzo medio 2020 e quello registrato in questi primi giorni di ottobre, c’è un incremento di 22 centesimi al litro, più di 7 mila euro a mezzo per fare il pieno nel corso dell’anno.
“Si tratta di costi che – afferma la Cna Fita di Cremona – al di là della solita narrazione che ne paventa il ribaltamento sulla committenza e l’utente finale, rimangono tristemente sulle spalle degli autotrasportatori se lo Stato non interviene per calmierare i prezzi ed il MIMS per aggiornare immediatamente e rendere efficaci i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto pubblicati lo scorso anno.
“Inoltre non solo assistiamo all’incremento del costo del gasolio, ma anche i paventati e scandalosi aumenti dei pedaggi del 26% sull’A24 – A25 e su altre autostrade italiane, la carenza di autisti, la concorrenza dei vettori stranieri che potrebbero non solo mettere a rischio la nostra salute ma anche aumentare il dumping sociale se nessuno controllerà il possesso del Green Pass, rischiano di far precipitare ulteriormente l’autotrasporto italiano. Confidiamo che il Governo ponga rimedio a queste fondamentali tematiche per consentire veramente agli autotrasportatori del nostro Paese di non fermarsi mai”.