Casa Ponchielli, ultimi due
appuntamenti della rassegna
Proseguono gli appuntamenti di Casa Ponchielli, rassegna che rende omaggio al compositore cremonese. In programma, venerdì 15 ottobre (ore 20.00), “Arie, Fantasie, Romanze” eseguite da Federica Zanello (soprano), Giovanna Polacco (vilino), Stefania Mormone (piano). Il concerto sarà preceduto da una breve guida all’ascolto a cura di Giovanna Polacco.
Il Teatro Ponchielli si presenta in forma di “salotto”, offrendo la più ottocentesca e nostalgicamente apprezzata delle tradizioni borghesi: la musica. L’omaggio ad Amilcare Ponchielli è doveroso nel “suo” teatro, dove vengono rappresentate opere di compositori che rappresentarono modelli di confronto e superamento quali Verdi, Mascagni, Cilea. Accanto alle arie d’ opera, alcuni brevi brani per violino e pianoforte accompagnano alla riscoperta di autori d’epoca a testimonianza di un nuovo slancio e fermento per la rinascita della musica strumentale italiana: dallo “scapigliato” Franco Faccio a Marco Enrico Bossi (uno dei più brillanti allievi del grande Ponchielli), al celebre editore Giulio Ricordi.
Ultimo appuntamento, domenica 17 ottobre (ore 20), sarà con Il Fascino Strumentale dell’800. Il flauto di Antonio Amenduni e il violoncello di Gianluca Montaruli, ci accompagneranno in un viaggio musicale tra Ponchielli, Bizet e molti altri. Il Festival Ponchielli si completerà con l’esecuzione della Messa op. 20 di Amilcare Ponchielli che si terrà presso la Chiesa di S. Agata sabato 13 novembre alle ore 21. Il programma musicale presenta brani di compositori dell’area europea, contemporanei di Ponchielli. Le musiche proposte si accostano ad uno stile tipico ottocentesco, la parafrasi (o fantasia, reminiscenza, ricordanza).
Gli artisti di questa sera propongono composizioni che possono essere accostate alle cosiddette parafrasi da camera, trascritte per flauto e violoncello dagli stessi esecutori, partendo naturalmente da Ponchielli e passando per Mercadante, Genin-Verdi, Bizet, Čajkovskij proponendo brani celebri cha hanno portato l’atmosfera cameristica e operistica nei salotti musicali di tutta Europa.