"#Patrimonio#Futuro#Democrazia",
le proposte dei giovani cremonesi
Regione Lombardia ha finanziato attraverso il bando La Lombardia è dei Giovani 2019 progetti finalizzati a raccogliere spunti e suggerimenti utili per la scrittura della prima “Legge Regionale Giovani della Lombardia”, che vuole essere uno strumento dinamico e soprattutto capace di rispondere alle vere esigenze dei giovani, motivo per il quale la Regione la identifica come “Legge regionale per e con i giovani”.
Anche i giovani del nostro territorio hanno fatto la loro parte attraverso il progetto “#Patrimonio#Futuro#Democrazia”, realizzato con il contributo di Regione Lombardia e in collaborazione con ANCI Lombardia. Capofila del progetto è stato il Comune di Cremona attraverso il Servizio Informagiovani in partnership con i Comuni di Crema e Casalmaggiore, l’ATS della Val Padana, il Liceo Ginnasio Statale “D. Manin” di Cremona, l’I.I.S. “G. Romani” e l’Associazione “Il Torrione” di Casalmaggiore.
Attraverso la realizzazione di numerose attività, eventi e laboratori, grazie a “#Patrimonio#Futuro#Democrazia” i ragazzi sono “stati stimolati ad accrescere il senso della cittadinanza attiva, sperimentare nuove esperienze educative e formative, sviluppare la rete sociale, avvicinare al patrimonio artistico e culturale, favorire la socializzazione, la comunicazione interpersonale, la motivazione allo studio, la conoscenza del profondo legame tra passato e presente, le capacità di problem solving e l’ascolto attivo”.
“#Patrimonio#Futuro#Democrazia – ha commentato Maura Ruggeri, assessore all’Istruzione – ha rappresentato un’occasione davvero importante per i giovani del nostro territorio perché ha dato voce direttamente a loro e al loro pensiero, stimolando la riflessione e promuovendo la piena partecipazione alla vita della comunità. Le idee e gli spunti che i ragazzi hanno elaborato nel corso progetto rappresentano preziose indicazioni che porremo all’attenzione di Regione Lombardia impegnata nella scrittura della Legge Giovani”.
Numerosi sono stati infatti gli spunti emersi nel corso dei laboratori organizzati durante tutto l’arco dell’attuazione del progetto e che hanno toccato i temi dell’orientamento, della scuola e della formazione, del mondo del lavoro, delle soft skills e dell’educazione permanente, del tempo libero e tempo utile, della politica, del sostegno economico e psicologico, della sostenibilità ambientale, dei trasporti e della mobilità, dell’educazione civica, sessuale e della convivenza civile, dell’ascolto, dell’educazione all’informazione e dello stop alle fake news, del rapporto tra community e comunità, della dimensione europea.
Al termine i ragazzi protagonisti delle attività realizzate hanno preso parte ad un laboratorio in presenza dal titolo Costruire una legge per i giovani, svoltosi nei giorni scorsi nelle sedi dell’Informagiovani del Comune di Cremona e del Centro Fumetto “Andrea Pazienza”. Guidati da Andrea Mattioli – HR Manager e TEDXCremona organizer, con il quale hanno avuto modo lavorare nel corso di tutta progettualità, alcuni rappresentati degli studenti dell’I.I.S. “J. Torriani”, del I.I.S. “Stanga”, del Liceo “D. Manin”, dei volontari del Servizio Civile Universale e della rete CremonaAiuta hanno messo a fuoco desideri ed esigenze per loro importanti ed hanno sintetizzato in cinque punti le loro richieste a Regione Lombardia per la “Legge Giovani”: maggiore personalizzazione dei percorsi scolastici, introduzione nell’orario scolastico di specifici percorsi per l’educazione finanziaria, necessità di opportunità di lavoro per under 18, “ristrutturazione” del modello del CV per dare maggiore spazio alla valorizzazione delle competenze trasversali acquisite nell’ambito del tempo libero o del volontariato e maggiore coinvolgimento e creazione di occasioni di partecipazione dei giovani nelle decisioni che li riguardano.
Questi punti, insieme alle altre suggestioni emerse nel corso della progettualità, sono stati raccolti in un documento che verrà inviato alla Regione. Inoltre, grazie alla collaborazione di Liber – Vittorio Venturini – Legatoria Venturini le idee dei ragazzi hanno preso fisicamente forma in un prodotto editoriale originale che verrà consegnato a Regione Lombardia, ANCI Lombardia e al Sindaco di Cremona.