"La mia vita non conta", il racconto
pacifista dell'ex generale GdF Miglioli
Domani, venerdì 1 ottobre 2021, alle 17,00, nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale (ingresso da piazza Stradivari, 7) si terrà la presentazione del libro La mia vita non conta (2021 Lupetti editore) di cui è coautore con Francesco Palma Gianluigi Miglioli, cremonese doc che qui ha vissuto fino a prima di entrare nell’Accademia della Guardia di Finanza.
Il romanzo narra uno scenario atomico e post atomico che cambia l’assetto di molti popoli che in seguito si combatteranno in guerre convenzionali per la sopravvivenza. Cosa accadrebbe se oggi scoppiasse una guerra nucleare? Quali sarebbero le conseguenze e le condizioni climatiche in cui sopravvivere?
Nel romanzo si racconta Andrea Ferri, che si arruola in una forza di polizia i cui principi fondanti gli fanno inseguire due alti ideali: risvegliare le anime e ritrovare gli equilibri attraverso un’incrollabile fede in un mondo pacificato.
Questo libro contrappone alla guerra il nobile principio della pace mondiale quale unica via maestra da percorrere per il progresso.
Gianluigi Miglioli, nato a Cremona nel 1955, attualmente risiede a L’Aquila. Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza della riserva dove ha prestato servizio per 46 anni, ha ricevuto numerosi riconoscimenti relativi ad importanti attività operative svolte. Laureato in Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienza della Sicurezza Economico Finanziaria.
Ha insegnato materie giuridiche e tecnico professionali, frequentato numerosi corsi di formazione, tra cui “Diritto Internazionale dei conflitti armati” e “Analisi e Gestione del rischio nel sistema della prevenzione della corruzione”.
Da un anno in pensione, si è dedicato alla scrittura di questo libro assieme a Francesco Palma per trasmettere valori positivi. Grande appassionato di montagna è tifosissimo della Cremonese.