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Spezia-Juve 2-3, prima vittoria per Allegri

Prima vittoria in campionato per la Juventus che si impone per 3-2 sul campo dello Spezia. I bianconeri, a caccia dei 3 punti in terra ligure, partono forte e al 27′ la sbloccano con Kean, 5 minuti dopo arriva il pari della squadra di Thiago Motta con il ghanese Gyasi. Nella ripresa in contropiede, minuto 49, la squadra di casa colpisce con Antiste. La Juve non si scompone e trova il pari con Chiesa al 66′. A completare l’opera ci pensa De Ligt che sugli sviluppi di un corner firma il gol partita al 72′. In classifica i bianconeri salgono a 5 punti, fermo a 4 lo Spezia. 

LA PARTITA 

Al 2′ la prima occasione è dei liguri, su un cross teso dalla destra, Bonucci non intercetta la palla che arriva nelle disponibilità di Gyasi che non trova trova l’impatto col pallone. Si accende la Juve, Chiesa va sul fondo e la mette al centro per Kean, palla deviata in corner. Al 14′ sugli sviluppi di un corner Bonucci fa sponda e De Ligt di destro da centro-area spara alto. 

Al 27′ la Juve passa, lancio lungo di Bonucci per Rabiot che fa da torre per Kean, il giovane attaccante finta il difensore e supera Zoet con un diagonale. 

Reagisce lo Spezia, Verdi ci prova dal limite, Szczesny vola per deviare in angolo. E’ il preludio al gol che arriva al 33′, Gyasi rientra sul destro dal limite e di collo pieno, con una deviazione, supera Szczesny con un tiro indirizzato all’incrocio. Al 40′ Dybala si procura una punizione dal limite, il tiro a giro finisce tra le braccia del portiere. L’argentino ci prova poco dopo da fuori, Zoet alza sopra la traversa un tiro destinato a rete. L’ultima occasione dei bianconeri sempre su punizione, il tiro di Dybala è facile preda del portiere.  

A inizio ripresa doppio cambio per Allegri che ridisegna la squadra, dentro Alex Sandro e Locatelli per De Sciglio e Bentancur. La Juve parte in attacco ma al 49′ in contropiede è lo Spezia a colpire con Antiste, il francese parte da centrocampo, supera Bonucci in marcatura e con un tiro teso sul primo palo supera Szczesny. Immediata la reazione della Juve, tiro di Chiesa deviato da un difensore che rischia l’autogol. 

Al 54′ Dybala pesca Kean a centro-area, il tiro centrale viene parato da Zoet. Due minuti dopo Chiesa serve McKennie che da buona posizione spreca concludendo sopra il palo lungo. Nella Juve entra Morata per Kean. Sinistro a giro di Dybala, il portiere si stende per la deviazione. Juve sempre avanti, Bonucci di testa su corner tira alto. 

Al 64′ occasione per lo Spezia, Antiste riceve palla nel cuore dell’area, il tiro a botta sicura viene salvato da Locatelli sulla linea di porta. La Juve non ci sta, Chiesa ruba palla a un avversario all’altezza del corner, entra in area e dopo un batti e ribatti si trova a tu per tu col portiere e lo brucia in uscita. Allegri getta nella mischia Bernardeschi per Rabiot. Al 72′ la Juve mette la freccia, sugli sviluppi di un angolo la palla arriva sul destro di De Ligt che non sbaglia: 3-2 Juve.  

La Juve tira un po’ il fiato dopo lo sforzo profuso, triplo cambio per Thiago Motta che inserisce Manaj per Verde, Salam Nzola al posto di Antiste e Sala per Bourabia. Ultimo cambio di Allegri, Chiesa si accomoda in panchina, entra Kulusevski. All’85’ chiusura provvidenziale di Szczesny su uno spunto di Maggiore. 

Finale in pressione per lo Spezia, colpo di testa di Amian che stacca indisturbato ma non trova la porta. Sono 6 i minuti di recupero con le ‘aquile’ in avanti nel tentativo di raddrizzare il risultato. Contropiede Juve con Morata che dalla trequarti tenta l’eurogol, palla fuori. La Juve congela l’incontro fino al triplice fischio di Aureliano.
 

 

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