Via XI febbraio, Pasquali: "Trovare
equilibrio tra esigenze scuole e residenti"
La situazione del traffico in via 11 febbraio durante le ore di ingresso ed uscita dalle scuole viene tenuta monitorata dall’amministrazione comunale. Dopo le prime avvisaglie di assembramenti e parcheggio selvaggio la scorsa settimana, evidenziate da una delle residenti promotrici della raccolta firme di qualche anno fa, l’amministrazione comunale terrà sotto osservazione l’andamento delle cose per capire se i responsabili delle scuole materna, primaria e media inferiore si organizzeranno in maniera diversa, in particolare utilizzando anche la porta posteriore, aperta giusto un anno fa nel muro che divide le proprietà della Sacra Famiglia dal parcheggio pubblico di via Santa Maria in Betlem.
“Compito dell’amministrazione comunale – afferma Simona Pasquali, assessore alla Mobilità – è di conciliare le esigenze dei cittadini, sia di chi porta i figli a scuola, sia dei residenti. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra i diversi soggetti. Lo avevamo già fatto all’inizio dello scorso anno scolastico, in un incontro in cui avevano partecipato tutti: residenti, vari uffici dell’amministrazione comunale, le direzioni degli istituti coinvolti, i rappresentanti dei genitori. Quello segnalato la scorsa settimana potrebbe essere un evento singolo e le scuole potrebbero non avere ancora l’orario definitivo, quindi già da domani, primo giorno di scuola per la gran parte degli istituti, le cose potrebbero andare diversamente”.
Pienamente coinvolta in questa fase di osservazione è la Polizia Locale, da sempre una presenza fissa negli orari di ingresso e uscita nei punti nevralgici delle scuole cittadine. Via 11 febbraio in particolare, aveva visto per un certo periodo la presenza di un vigile appostato all’ingresso da via Platina tra le 13 e le 14, in modo da vietare l’ingresso alle auto che non fossero dei residenti. La scorsa settimana non si è visto.
“Se le cose non dovessero cambiare, promuoveremo un nuovo incontro come quello dello scorso anno”, afferma Pasquali. “In particolare vogliamo capire in modo viene utilizzato l’ingresso ricavato lo scorso anno, che doveva servire proprio ad alleggerire la pressione su via 11 febbraio”.
Oltre all’assessorato alla Mobilità dunque, sarà determinante il ruolo della Polizia Locale per riportare serenità tra residenti e famiglie che gravitano attorno alle scuole. Nel frattempo sul portone d’ingresso di via 11 febbraio è comparso un cartello che invita le famiglie a non assembrarsi. gb