Cronaca

Contenimento Covid: da Ats
un corso per il mondo della scuola

L’Ats Valpadana organizza una serie di incontri formativi online per sensibilizzare sulla promozione della salute e il contenimento dei rischi da Covid 19 in ambito scolastico, coinvolgendo, per la prima volta in maniera stringente, anche la Consulta degli studenti nell’ottica della formazione tra pari.

L’evento formativo viene proposto in tre edizioni in modalità Webinar su piattaforma TEAMS per consentire ai partecipanti di dialogare direttamente con gli esperti: la prima edizione è prevista tra  20 e 24 settembre dalle ore 15.00 alle ore 16.30; la seconda dal 27 settembre al 1 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 16.30; la terza tra 4 e 8 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 16.30.

Il corso è tenuto da Claudia Balotta, infettivologa e docente dell’Università Statale di Milano, da Laura Rubagotti, Referente Covid-19 ATS per le scuole delle province di Cremona e Mantova e coordinato da Chiara Davini, Elena Lameri ed Elena Bianchera del Gruppo Scuole dell’ATS. Il termine per le iscrizioni al corso è fissato per il 15 settembre con un massimo di 190 posti disponibili.

“Considerato il bisogno di formazione specifica manifestato in varie occasioni dal personale della scuola – affermano dall’Ats Valpadana – l’Ats ha strutturato un percorso formativo rivolto ai Dirigenti Scolastici, ai Responsabili dei Servizi Educativi dell’Infanzia, nonché ai referenti Covid identificati dalle scuole di ogni ordine e grado delle province di Cremona e Mantova con specifiche finalità formative”.

Negli incontri verrà quindi illustrato l’andamento epidemiologico locale della pandemia in ambito scolastico per avviare azioni concrete di contenimento del contagio nei singoli istituti e nei singoli territori, anche attraverso il coinvolgimento dei Sindaci; verrà aggiornare il personale scolastico sulla specifica normativa nazionale e regionale, con particolare riferimento alle varianti del virus SARS-CoV-2, al fine di condividere istruzioni operative e le Linee Guida rivolte a scuole e famiglie; infine verrà promossa l’importanza della vaccinazione anti SARS CoV-2 negli alunni, le loro famiglie, anche attraverso la Consulta Studentesca di Cremona, e nel personale scolastico.

“La sorveglianza sanitaria, il contact tracing e l’utilizzo di strumenti digitali innovativi continuano a rappresentare strumenti decisivi nel contenimento della pandemia”, affermano dall’Ats. “Il contrasto al Covid-19 in ambito scolastico è dunque una sfida cruciale per l’intera comunità; la ripresa delle attività in presenza, il rafforzamento degli apprendimenti e la riconquista della dimensione relazionale e sociale dei giovani, devono essere ulteriormente garantiti da concrete azioni di contenimento dei rischi da contagio, da strategie vaccinali mirate rivolte sia al personale scolastico che agli alunni e alle loro famiglie, da una maggiore offerta di testing ripetuti a scuola, nonché dalla persistente adozione di comportamenti più consapevoli da parte di tutta la società civile.

Come si evince dalla nota di accompagnamento alle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico in merito all’avvio dell’anno scolastico 2021/22, diffusa dal Ministero dell’Istruzione, la “vaccinazione costituisce, ad oggi, la misura di prevenzione pubblica fondamentale per contenere la diffusione della Sars-Cov-2”. Per garantire il ritorno alla pienezza della vita scolastica è essenziale che il personale docente e non docente, su tutto il territorio nazionale, assicuri piena partecipazione alla campagna di vaccinazioni, contribuendo al raggiungimento di un’elevata copertura vaccinale e alla ripresa in sicurezza delle attività e delle relazioni proprie del fare scuola”.

Partendo da queste fondamentali premesse, ATS della Val Padana propone un progetto formativo dal titolo: Scuola e Covid–19: nuovi scenari e misure di contenimento. L’evento formativo è promosso dagli operatori addetti alla sorveglianza sanitaria in ambito scolastico (Gruppo Scuole) in collaborazione con altri servizi del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (DIPS), con il Dipartimento per la Programmazione e l’Integrazione delle Prestazioni Sanitarie e Sociosanitarie (PIPSS) e l’Ufficio Formazione ed è stato pensato in seguito al confronto continuo con i Dirigenti Scolastici, i Pediatri e i Medici di Famiglia ed i Sindaci del territorio in coerenza con il protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza diffuso dal Ministero dell’Istruzione in data 14 agosto.

 

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...