Fuga da Kabul, Cremona pronta
ad accogliere una famiglia
L’inaspettata conquista della capitale afghana, Kabul, da parte dei talebani e la nascita di un nuovo Emirato islamico sta cominciando a provocare le prime ripercussioni anche nel nostro Paese. Tantissime le persone in fuga in questo ore dalla capitale, e nel pomeriggio di oggi i primi arrivi in aeroporto di civili italiani e afghani che durante i 20 anni di presenza occidentale nel paese, avevano collaborato per la ricostruzione. Tante le famiglie locali che vedono ora nella fuga una via di salvezza rispetto al timore, fondato, di un ritorno alle più dure prescrizioni della legge islamica, in particolare per quanto riguarda le donne. In tutta Italia le Prefetture sono allertate circa l’arrivo di profughi nelle prossime settimane e questo sta avvenendo anche a Cremona, dove il prefetto Vito Danilo Gagliardi ha fatto predisporre un luogo per accogliere un nucleo familiare.
La presenza afghana in provincia di Cremona, consiste, dati Istat alla mano, all’incirca in una quarantina di persone, cifra stabilizzatasi dal 2018 ad oggi. Per quanto bassi, i numeri sono andati progressivamente crescendo dal 2014, quando gli afghani censiti in provincia erano solo 8, al 2020, quando ne vengono censiti 37.