Addio ad Armando Gasiani,
l'ultimo partigiano. Il ricordo
È morto all’età di 94 anni Armando Gasiani, fra gli ultimi italiani sopravvissuti alla deportazione nazista. Ecco il ricordo di Ilde Bottoli, responsabile del progetto “Essere Cittadini Europei. Percorsi per una Memoria europea attiva”, Roberta Mozzi, dirigente scolastico scuola capofila della Rete e Tiziano Zanisi, presidente Anda, sezione di Cremona:
“Armando Gasiani, grande testimone della deportazione nei Lager di sterminio tramite il lavoro di Mauthausen e Gusen dove, giovane partigiano, fu deportato insieme al fratello Serafino nel dicembre 1944, è venuto a mancare. Le sue numerose presenze a Cremona, a Crema e a Casalmaggiore dove ha parlato a migliaia di nostri studenti, la sua partecipazione ai nostri Viaggi della Memoria nei luoghi della sua prigionia, l’hanno reso molto caro ai nostri giovani, che hanno pianto con lui davanti al forno crematorio di Gusen, che hanno condiviso con lui il sofferto ricordo della perdita del fratello, davanti al Muro che nel KZ-Mauthausen ricorda le migliaia di deportati politici italiani che furono assassinati in quel lager e nei suoi sottocampi.
La scomparsa dei testimoni rende per tutti noi ancora più forte il dovere della Memoria, per passare il testimone alle giovani generazioni che devono conoscere il caro prezzo della nostra libertà e di quella dell’Europa”.