Ragazzi cremonesi e Galimberti alla
Masseria sottratta alla 'ndrangheta

“Oggi ho imparato moltissimo, presso la Masseria di Cisliano, bene confiscato alla ‘ndrangheta, ristrutturato, mantenuto e messo a disposizione per formazione, azioni sociali e per ulteriori progetti di sviluppo”.

A dirlo è il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti che spiega: “I ragazzi del Liceo Anguissola di Cremona insieme alla loro insegnante Donata Ardigò, insieme ad altri giovani, a Libera Masseria, allo SPI CGIL di Cremona, a Caritas, ai sindaci di Cisliano e Trezzano sul Naviglio mi hanno raccontato la storia del luogo e quanto stanno facendo per tutta la comunità e per tutti noi. Le nostre ragazze e ragazzi trascorrono una settimana per lavorare e per imparare e raccontare la legalità come fondamento della nostra società”.

Galimberti ha quindi invitato tutti a Cremona ed “entro l’anno verranno a raccontare questa bellissima storia” perché “i giovani insieme agli adulti, alle associazioni e alle realtà straordinarie ci insegnano che la lotta alle mafie deve continuare e passa attraverso l’educazione, il lavoro, il rilancio dei beni confiscati, la quotidianità in cui tutti siamo chiamati a spenderci per il bene comune”. “Grazie – ha concluso Galimberti – a Caritas, Libera Masseria, SPI CGIL, il Liceo Anguissola, i sindaci impegnati sul campo”.