“Scherzi musicali”: di scena
l’orchestra Cremona Antiqua
L’Auditorium Arvedi si trasforma in un salotto veneziano di inizio Seicento, con l’esecuzione di arie e madrigali tratte dagli “Scherzi musicali” del ‘divin Claudio’, nel concerto promosso dal teatro Ponchielli per il “Monteverdi Festival”. In scena, l’orchestra Cremona Antiqua diretta dal maestro Greco con le voci di Cristina Fanelli, soprano, Anna Bessi, mezzosoprano, Alessandro Ravasio, basso.
In scaletta, gli “Scherzi musicali” che Monteverdi scrisse a Venezia dopo aver lasciato la corte dei Gonzaga. All’epoca, la Serenissima era terra d’innovazione culturale, politica e mondana: il linguaggio sperimentale dei madrigali ne è testimonianza. Uno dopo l’altro, ‘Dolci miei sospiri’, ‘Amorosa pupilletta’, ‘Fugge il verno’, hanno affascinato il pubblico in sala, meno numeroso di quanto avrebbe meritato il concerto. Impeccabile l’esecuzione dei musicisti diretti da Greco, così le voci dei tre solisti che hanno interpretato brani tratti sia dalla prima sia dalla seconda raccolta degli “Scherzi musicali”. Il programma ha incluso inoltre qualche composizione di Tarquinio Merula, musicista contemporaneo di Monteverdi attivo tra Cremona, Bergamo, Lodi.
Il concerto in Auditiorium porta già verso gli ultimi giorni di “Monteverdi Festival”, che ha coinvolto Antonio Greco come Direttore musicale principale e portato i musicisti ad affrontare pagine spesso complesse della musica antica. L’accurata preparazione di ogni esibizione risulta evidente non soltanto dalla resa qualitativa complessiva, ma anche dall’intesa palpabile fra gli artisti, segno che il progetto degli artisti ‘in residenza’ sta dando i suoi frutti.
Federica Priori