Tragedia al Vacchelli: si attende
l'autopsia per Sakshi e Hartik
Sono in attesa di autopsia all’obitorio di Cremona i cadaveri dei due ragazzi di origine indiana annegati ieri nelle acque insidiose del canale Vacchelli, corso d’acqua che purtroppo ha già visto sciagure di questo tipo. Le due vittime sono Sakshi Panesar, 18 anni, studentessa dell’indirizzo chimico nella 5CA dell’istituto Galilei a Crema e residente a Soncino; e Hartik Kumar Sharma, 19 anni fra poco, che da molto tempo abitava a Santa Vittoria di Gualtieri (Reggio Emilia). Uno dei due stava probabilmente cercando refrigerio nelle acque del canale quando è scivolato. L’altro ha forse cercato di accorrere in aiuto, subendo la stessa sorte.
Il corpo della ragazza era stato recuperato per primo dai vigili del fuoco, intervenuti con i carabinieri, con l’ausilio di un elicottero. Nel tardo pomeriggio, è stato rinvenuto anche quello dell’amico, anch’egli studente, aveva appena concluso il quarto anno del corso di meccanica all’istituto Carrara di Guastalla. Figlio unico, il padre è operaio in un’azienda di Campegine, la madre casalinga.
Lutto e incredulità all’istituto Galilei, dove Sakshi Panesar avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità a giorni, e dove studia anche il fratello più piccolo. “Il Galilei – ha scritto la scuola in un tweet – è attonito per la tragica scomparsa di Sakshi Panesar, studentessa della 5CA, e si unisce nel dolore alla famiglia e al fratello Anmol, studente di 3IC”.
Proprio per la pericolosità delle sue acque, da diversi anni è proibita la balneazione nel canale Vacchelli.