Cronaca

Inchiesta suini maltrattati: le
precisazioni di Animal Equality

“I controlli dei Nas non smentiscono quanto dichiarato da Animal Equality, che ha denunciato Zema per maltrattamento animale, problemi strutturali che causano maltrattamenti e pubblicità ingannevole, non per irregolarità relative alla salute. Poiché i Nas non sono competenti in materia delle leggi sul benessere animale, quindi, tale controllo non smentisce di fatto in alcun modo quanto espresso da Animal Equality”.

Lo chiarisce in una nota la stessa Animal Equality in merito al comunicato inviato ieri dai carabinieri del Nas relativo al controllo effettuato presso l’azienda Zema di Salvirola, finita nell’inchiesta dell’organizzazione animalista per “maltrattamenti e violazioni sistematiche delle norme sul benessere animale, fino ad arrivare a casi di vere e proprie uccisioni crudeli”.

Animal Equality contesta anche un’altra parte riportata nel comunicato, e cioè che “nonostante vari esposti alla Procura, le condizioni degli animali destinati alla macellazione all’interno della Zema non erano mutate”.  “Il 10 giugno”, si legge nella nota dell’organizzazione, “Animal Equality ha affermato infatti che – fino al 10 giugno, data della nostra uscita – a seguito degli esposti alla Procura, non era stata aperta alcuna indagine né Zema aveva preso posizione in merito a tali esposti. Tuttavia il 15 giugno la Procura di Cremona ha convocato in udienza Christian Maleri, amministratore delegato di Zema e quindi ha confermato e contestato proprio quanto indicato da Animal Equality”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...