La magia di Harry Potter e
di Hogwarts parte da Crema
La magia di Harry Potter e della scuola di Hogwarts inizia da Crema, grazie alla proposta dela compagnia Caraval. Una compagnia che si è costituita ufficialmente nel gennaio 2020, ma che in realtà era attiva di fatto già da qualche anno. Dal 2018, tra le varie attività – teatro, performance e intrattenimento -, è attiva la Scuola di Magia Italiana.
Un appuntamento strutturato nell’arco di tre giorni (solitamente un weekend) in cui i bambini e i ragazzi possono vivere appieno l’esperienza magica tra lezioni, incantesimi, pozioni, misteri e creature fantastiche, oltre a dover risolvere gli enigmi e i misteri della scuola. Naturalmente divisi nelle quattro Case – Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde – con i ragazzi che saranno impegnati a portare punti alla propria squadra e conquistare la Coppa delle Case.
Dal primo evento a Soncino ai sei di quest’anno, la compagnia ha fatto molta strada, come spiega uno dei fondatori e dei responsabili Nicola Pignoli: “Facevamo già Grest e centri estivi, ma l’idea della Scuola di Magia in realtà è arrivata un po’ per caso: ci siamo detti che sarebbe stato bello fare questo tipo di evento con i bambini e i ragazzi che restano tre giorni, così abbia deciso di fare una cosa che però fosse molto seria”.
“L’evento – prosegue – sin dalla prima data ha fatto registrare il soldout nel giro di due settimane: è un’iniziativa che è piaciuta molto. Siamo partiti da Soncino, poi anche altre location ci hanno cercato, così come i genitori ce ne hanno suggerite di nuove e la cosa si è allargata sempre di più”. Quest’anno non ci sarà alcun evento in provincia e 5 date su 6 (la prima nel weekend dell’11-13 giugno a Torre Pallavicina in provincia di Bergamo) sono già esaurite: il secondo appuntamento a Torre Pallavicina (18-20 giugno) e le due di Thiene in provincia di Vicenza (27-29 agosto e 31 agosto-2 settembre), cui si aggiunge un evento privato. Qualche posto disponibile, invece, per l’ultima data inserita, sempre nella location bergamasca, dal 9 all’11 luglio.
Anche il sopraggiungere dell’emergenza sanitaria non ha stravolto i piani della Scuola: “Ci affidiamo ad un professionista per redigere un piano di sicurezza che viene sottoposto ad Amministrazione Comunale e ATS competente; una volta approvato procediamo secondo le linee guida indicate nel piano. Diciamo che la difficoltà maggiore avrebbe potuta essere quella di dover dividere i ragazzi in gruppi contingentati, ma in realtà la nostra proposta era già strutturata in questa maniera per cui i bambini non se ne sono minimamente accorti”.
In passato era stata proposta anche una serata di gala dedicata agli adulti, nella location di Villa Zaccaria. Un’idea per cui la compagnia cremasca è al lavoro per essere riproposta. Finora, la Scuola è sempre stata organizzata in estate, anche per sfruttare gli spazi all’aperto nella bella stagione, ma in cantiere ci sono anche valutazioni per poter proporre una versione nataliza della stessa.