Fondi Covid per centri estivi, Tari
e teatro: il Comune varia il Bilancio
Il Comune vara una prima variazione di bilancio per utilizzare i fondi Covid 2020 che serviranno per gli aiuti immediati destinati a sostenere famiglie e imprese. Il punto di partenza è il decreto Sostegni bis in vigore dal 26 maggio che prevede il finanziamento delle iniziative dei Comuni per il periodo 1 giugno – 31 dicembre per il potenziamento dei centri estivi e delle attività per i minori. Il Comune di Cremona ha deciso di finanziare con ulteriori 150mila euro, che vanno ad aggiungersi ai 117mila di provenienza statale, attingendo dall’avanzo vincolato fondi Covid del consuntivo 2020.
Proprio quell’avanzo vincolato che il Comune aveva accantonato qualche mese fa, quando venne approvato il consuntivo 2020 e su cui la minoranza aveva polemizzato chiedendone un utilizzo immediato.
Sempre per sostenere le attività dei centri estivi, il Comune ha partecipato a un bando della Regione, “Estate Insieme” chiedendo un contributo di 200mila euro, una cifra che ora verrà messa a bilancio.
Altra variazione riguarda 380mila euro dell’avanzo vincolato che verranno utilizzati per adeguare camerini e platea del teatro Ponchielli: in particolare verrà rifatto l’impianto di ricambio d’aria e riscaldamento in modo da renderli conformi alle misure di sicurezza anti Covid, in vista della prossima stagione teatrale autunnale.
Infine, un’altra variazione di bilancio riguarda i contributi per il finanziamento degli sgravi Tari per le categorie che ne hanno diritto: le tariffe andranno definite entro il 30 giugno e il Comune ha urgenza di inserire in bilancio il contributo statale quantificato in 716mila euro. gb