Cronaca

Onorificenze civili: il Comune
rivedrà il regolamento

L’amministrazione comunale rivedrà il regolamento per l’assegnazione delle onorificenze civili, quali la medaglia d’oro Città di Cremona o la cittadinanza onoraria. Diverse le richieste giunte da più parti politiche, ultima quella di Marcello Ventura, capogruppo di Fratelli d’Italia, che ha presentato una mozione per conferire un riconoscimento ufficiale al Milite ignoto in occasione del centenario della tumulazione presso l’Altare della patria. In attesa di discussione c’è anche la richiesta di Forza Italia di riconoscere l’impegno del dottor Giancarlo Bosio, pneumologo che lo scorso anno ha affrontato in prima linea all’ospedale il dramma della pandemia.
Oltre all’intitolazione di vie o piazze, ci sono tre tipi di onorificenze che possono essere distribuite dall’amministrazione: la medaglia d’oro Città di Cremona, la cittadinanza onoraria (destinata a chi non sia già residente nel Comune) e il titolo di cittadino benemerito, attribuibile a quei cittadini che siano distinti per particolari azioni a favore della collettività. Il più recente conferimento di questo tipo è andato nel 2019 a Gino Ruggeri, per essersi costituito parte civile al posto del Comune nel processo Tamoil: per lui, la medaglia d’oro e il titolo di cittadino benemerito, al pari dei tre precedenti: Gianfranco Carutti (2004), Giovanni Arvedi (2013) e Fondazione Walter Stauffer (2014).
Il tema è stato affrontato martedì in Ufficio di presidenza del Consiglio comunale, che alla fine ha deciso di arrivare ad una proposta di nuovo regolamento per il prossimo autunno. gb

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