Mons. Perego eletto dalla Cei
presidente Comm. migrazioni
L’Assemblea generale della Cei nella giornata di mercoledì 26 maggio ha eletto i presidenti delle dodici Commissioni episcopali che faranno parte del Consiglio permanente per il prossimo quinquennio. Tra le nomine anche quella del cremonese monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, scelto per guidare la Commissione episcopale per le migrazioni e la Fondazione Migrantes, di cui era già stato direttore.
«La Fondazione Migrantes saluta con gioia l’elezione di monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, alla presidenza della Commissione Cei per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes». L’Arcivescovo – ha ricordato il direttore generale, don Gianni de Robertis – «ha guidato per nove anni la Fondazione Migrantes con instancabile operosità e dedizione. Attraverso molteplici incontri nelle varie diocesi italiane e nelle Missioni cattoliche italiane all’estero, ha sottolineato la centralità della persona a partire dal mondo migrante in tutte le sue dimensioni. Un impegno che certamente continuerà con disponibilità, senso di responsabilità, lungimiranza nell’interpretare e rispondere alle reali situazioni del momento».
Chi è monsignor Perego
Nato a Vailate nel 1960 ma cresciuto ad Agnadello, monsignor Perego fece ingresso nel seminario vescovile di Cremona a soli 11 anni nel 1971. Ordinato presbitero nel 1984, inizia il proprio ministero sacerdotale come vicario coadiutore della parrocchia di S. Giuseppe, nel quartiere Cambonino di Cremona. Dal 1984 al 1992 è stato collaboratore del vescovo Enrico Assi; e nel 1993/1994 segretario del vescovo Giulio Nicolini e, sempre in quel decennio, è stato tra i fondatori e gli animatori a Cremona del Centro studi sul disagio e l’emarginazione giovanile.
Dopo la licenza in Teologia sistematica e il dottorato in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana, rientra a Cremona nel 1996 per insegnare “Patrologia” e “Teologia Dogmatica” nel Seminario vescovile e “Introduzione alla Teologia: il mistero di Cristo” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Dal 1997 al 2002 ha ricoperto gli incarichi di direttore della Caritas diocesana di Cremona e di assistente diocesano della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) e del MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale). Nel 2002 è stato chiamato a Roma presso Caritas Italiana come responsabile dell’Area nazionale. Dal 1° ottobre 2006 è stato incaricato da Caritas Italiana di istituire un Centro documentazione unitario con Migrantes e di curare la nascita dell’Archivio per la storia della Caritas in Italia. Nel 2009 è stato nominato Cappellano di Sua Santità. Il 1° dicembre 2009 la nomina a direttore generale di Fondazione Migrantes (organismo della CEI), cui dal 2012 ha affiancato anche l’incarico di consultore del Pontificio Consiglio per i migranti e gli itineranti.
Dal 2017 è arcivescovo di Ferrara-Comacchio e abate di Pomposa.