Cronaca

Einaudi, prima scuola del territorio
con riqualificazione energetica

Si è svolto questa mattina il sopraluogo alla nuova sede dell’Istituto Einaudi di Cremona, la prima del territorio cremonese ad essere stata efficientata dal punto di vista energetico. A fine novembre 2020 sono stati collaudati i lavori di riqualificazione dell’edificio, sito in via Bissolati 96. Per realizzare tale intervento è stato richiesto ed ottenuto un finanziamento a valere sul Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015 – Fondo Kyoto per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici – del Ministero dell’Ambiente, attraverso un contratto di mutuo con Cassa Depositi e Prestiti.

Presenti, quindi, alla visita dell’immobile riqualificato il presidente della Provincia Paolo Mirko Signoroni con il delegato all’edilizia scolastica, consigliere provinciale Rosolino Azzali, il dirigente scolastico dell’Einaudi, Nicoletta Ferrari, il delegato del Dirigente Reggente Ambito Territoriale di Cremona di Cremona, Fabio Donati, il Coordinatore e Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia Scolastica della Provincia di Cremona, Massimo Placchi, con il direttore dei lavori Massimo Masotti.

“Tale intervento si configura come il primo intervento nella Provincia di Cremona di miglioramento energetico di un edificio scolastico di secondaria superiore” hanno precisato il presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni ed il consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica Rosolino Azzali. “L’intervento di efficientamento ha consentito il miglioramento energetico di due classi della scuola, dalla classe energetica D alla B, con conseguente risparmio economico sulle future spese di riscaldamento.

Questo risultato è stato raggiunto grazie ad un grande lavoro svolto dagli uffici della Provincia che hanno reso possibile una riqualificazione importante. L’intervento complessivo progettato, infatti, è da considerarsi come “Ristrutturazione importante di secondo livello” cioè un intervento che interessa l’involucro edilizio ma non l’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale. Infatti l’edificio già è allacciato alla rete urbana del teleriscaldamento e non necessita di un nuovo impianto termico”.

“Per me è un grande orgoglio lavorare e dirigere l’Istituto Luigi Einaudi al passo con i tempi e ora “rinnovato” anche dal punto di vista strutturale grazie ad un importante intervento di riqualificazione energetica che l’Amministrazione Provinciale ha messo in campo con l’obiettivo, da un lato di ridurre i consumi in un’ottica di sostenibilità ambientale, dall’altro di creare luoghi più confortevoli e piacevoli, anche da un punto di vista estetica per alunni, insegnanti, personale amministrativo e Ata” ha aggiunto dirigente scolastico dell’Iis Luigi Einaudi’, Nicoletta Ferrari.

“Da sempre la scuola è al primo posto nell’attenzione agli investimenti dell’amministrazione provinciale e non potrebbe essere altrimenti, per il suo ruolo insostituibile di presidio educativo, formativo e culturale. A maggior ragione questo intervento che va nella direzione dell’ecologia e della sostenibilità, coerente con gli obiettivi della politica energetica ed ambientale nazionale ed europea, pone altresì l’accento su un tema sempre più importante “nell’agenda educativa dei giovani”: è la scuola che diventa esempio di comportamenti virtuosi, per il risparmio energetico, sempre più partecipati nel panorama odierno in un momento in cui a ogni livello tutte le istituzioni destinano indicazioni e risorse verso questa sfida di transizione epocale che coinvolge tutti in prima persona”.

Ha poi evidenziato Fabio Donati referente per il supporto all’autonomia scolastica e delegato del Dirigente Reggente Ambito Territoriale di Cremona: “Gli interventi di riqualificazione sugli edifici sono un segnale molto positivo che viene dato a tutti soprattutto in un momento così difficile come quello che stiamo attraversando. La scuola è un pilastro fondamentale e vedere che viene posta al centro dei progetti dell’amministrazione fa davvero piacere. Sapere che i nostri ragazzi potranno usufruire di un edificio sicuro ed efficiente è davvero una buona cosa. Ringrazio pertanto l’Amministrazione Provinciale per l’impegno profuso.”

GLI INTERVENTI – Tra gli interventi realizzati, l’isolamento delle pareti opache perimetrali con cappotto esterno Baumit Sistema open di spessore di 14 cm; l’solamento del sottotetto con pannelli di lana di roccia ad alta densità Termolan Roccia Top 30; la sostituzione dei serramenti attuali con nuovi serramenti con vetrocamera, con prestazioni conformi alle richieste del Ministero e con vetri a controllo solare; la posa di ombreggianti davanti ai serramenti sui lati da Est e Ovest per migliorare il comfort estivo.

Il progetto di riqualificazione energetica è stato redatto dall’ing. Stefano Rugginenti. Contestualmente agli interventi di riqualificazione energetica dell’edificio sono stati realizzati interventi di miglioramento sismico della struttura conformi alle NTC 2018.

In particolare sono stati realizzati dei nuovi setti in c.a. in corrispondenza degli elementi strutturali esistenti per rendere travi e pilastri del portico più adeguati al sisma. I solai dei due atri di ingresso sono stati rinforzati con fibre al carbonio, mentre le pareti esterne, sia quelle con il rivestimento in mattoni sia quelle intonacate, sono state consolidate per contrastare l’azione di ribaltamento in caso di sisma con un intonaco rinforzato, reti sintetiche e relative connessioni (sistema Kerakoll).

NOTE TECNICHE – I progetto strutturale è stato realizzato dagli Ingg. Antonio Nisi e Fabio Passaretti dello studio LABirinto di Bologna. L’importo netto è stato pari a 939.780,19 (iva esclusa), interamente finanziato con mutuo Cassa Depositi e Prestiti. La scuola è stata dotata di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica tipo grid connected, da 19,5 Kw. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Peloritana Appalti S.R.L.U. con sede in Barcellona Pozzo di Gotto (ME).

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