Kit di benvenuto per bambini in
Pediatria, progetto Abio-Cremo
E’ stato presentato oggi, giovedì 29 aprile, il progetto della donazione che Abio e Cremonese hanno messo a punto per il reparto di Pediatria dell’ospedale di Cremona. Si tratta di un kit di benvenuto – personalizzato per età e genere – per accogliere i più piccoli in un momento delicato come quello del ricovero ospedaliero.
La società grigiorossa ha finanziato il progetto con il ricavato (4.600 euro) dell’asta benefica delle maglie del Christmas Match con il Pordenone aggiungendo ai libri e giochi acquistati per l’occasione anche alcuni gadget, a cominciare dalla maglia.
Presenti, oltre alle rappresentanti di Abio (la presidente Filomena Martone e consigliera eventi Ivana Perini), anche il dg della Cremonese Ariedo Braida, il dg dell’ospedale Giuseppe Rossi, il direttore di Pediatria Claudio Cavalli e la coordinatrice infermieristica della Pediatria Norma Bergonzi.
“Iniziative di questo tipo – ha detto Braida – ce ne vogliono, speriamo ce ne siano altre. La Cremonese in queste occasioni vuole sempre dare il proprio contributo: è importante essere solidali in un momento così delicato per tutti noi”.” La Cremonese – ha aggiunto – ringrazia Asst Cremona e Abio per averci permesso di condividere con loro questa esperienza ideata e realizzata pensando ai più fragili e ringrazia i tanti sostenitori grigiorossi che, partecipando all’asta benefica organizzata con le maglie speciali indossate dai nostri calciatori in occasione del Christmas Match, hanno contributo in modo decisivo alla riuscita del progetto”.
“Grazie per questa bellissima idea – ha detto il dg dell’Asst – e per il dono alla nostra pediatria. Tutte le iniziative promosse da ABIO e dalla US Cremonese per il nostro ospedale sono colme di significato e rappresentano un grande aiuto per i bambini e i giovani pazienti, ma anche per gli operatori”. Rossi ha quindi sottolineato: “Aibo è una presenza fondamentale. Per un bambino entrare in ospedale è qualcosa di impattante, spessissimo il personale e i medici sono più impegnati sul versante clinico, anche se hanno tutta la sensibilità del caso, e la loro presenza dà un tocco di umanità e un qualcosa in più”.
“Ci fa estremamente piacere ricevere ancora una volta una visita ed una donazione da parte della principale squadra di calcio della città, la US Cremonese, che per questa occasione si associa ad un’altra storica “amica” della Pediatria di Cremona: l’Associazione Bambino in Ospedale (ABIO) – ha affermato Cavalli (Direttore UO Pediatria Aziendale). In questo periodo pandemico, nel quale i rapporti personali in presenza sono diventati un’eccezione ed i bambini durante il ricovero non possono, per sicurezza, usufruire degli spazi comuni esistenti in Pediatria, diventa ancora più significativo essere ricordati con un dono o un pensiero”.
“L’ingresso in una struttura ospedaliera rappresenta sempre, per il bambino malato e la per sua famiglia, un momento di difficoltà. “Accoglienza” – ha spiegato Martone, – è il termine che ABIO sceglie come distintivo del suo intervento per concorrere all’umanizzazione dell’ospedale, offrendo sostegno ai piccoli pazienti, così da rendere meno traumatica l’esperienza del ricovero.
“Il kit di accoglienza – ha concluso Martone – ha lo scopo di intrattenere i bambini per farli sentire a proprio agio in particolare in questo ultimo anno in cui i volontari di Abio non hanno potuto essere presenti in reparto per giocare con loro. Questo progetto, nato grazie alla collaborazione e al contributo economico dell’Unione Sportiva Cremonese, società calcistica cittadina, ha permesso ad Abio Cremona ODV di arricchire i kit per i bambini con materiale che sarà certamente gradito a tutti i bambini, grandi e piccini”.
Mauro Taino