Riccardo Crotti nuovo presidente
di Confagricoltura Lombardia
Riccardo Crotti, presidente della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi, è il nuovo presidente di Confagricoltura Lombardia. Come anticipato nei giorni scorsi da CremonaOggi, infatti, il consiglio regionale che riunisce i presidenti delle Unioni provinciali agricoltori lo ha eletto oggi pomeriggio come successore di Antonio Boselli, presidente uscente.
Crotti, veterinario cremasco e già presidente dell’Associazione provinciale allevatori (Apa) di Cremona per quindici anni, è stato scelto per rappresentare la confederazione regionale nelle sedi istituzionali e per fare sintesi tra le realtà provinciali di Confagricoltura: “È un onore ricoprire questo ruolo associativo – ha dichiarato Crotti – e accolgo l’eredità di Antonio Boselli con l’intento di proseguire quanto è stato costruito in sinergia con le Unioni della nostra regione: ci aspettano nuove sfide in un contesto aggravato dalla situazione economico-sanitaria, ma la nuova squadra è pronta per agire su tutti i fronti con compatezza e sulla base di un confronto continuo”.
Il presidente Crotti avrà come vicepresidente Giuseppe Cavagna di Gualdana, imprenditore cerealicolo e operatore agrituristico a Campoferro (Pavia): “Con orgoglio accetto di portare avanti l’attività di rappresentanza sindacale che da anni svolgo a livello provinciale anche sulle questioni regionali – ha affermato Cavagna di Gualdana – e sono a disposizione di tutto il consiglio per ripagarlo della fiducia in me riposta ed affrontare gli impegni di rappresentanza con lo scopo di trovare soluzioni ai principali problemi degli agricoltori lombardi”.
La rappresentanza di Cremona nelle organizzazioni regionali è quindi sempre più forte. Oltre a Crotti, Paolo Voltini, presidente di Coldiretti nella nostra provincia, è al vertice anche a livello regionale. Mentre in casa Confindustria, in settembre Francesco Buzzella, presidente dell’Associazione industriali di Cremona, prenderà il posto del bresciano Marco Bonometti come presidente regionale. g.lo.