Tamoil, 10 anni dopo:
stasera speciale su Cremona1
Dieci anni fa le torri della raffineria Tamoil vennero spente per sempre l’impianto di Cremona venne trasformato in deposito. Nella notte fra l’1 e il 2 aprile 2011, a seguito della cessazione dell’attività decisa dal colosso petrolifero libico, viene sottoscritto presso il ministero dello Sviluppo economico un importante accordo fra l’azienda petrolifera, i responsabili delle istituzioni locali e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
L’accordo prevede una parte relativa al “piano sociale-occupazionale”, per mettere in salvaguardia 500 dipendenti tra impianto e indotto, e avviare una bonifica delle aree interne ed esterne del sito industriale, oltre che prospettare il riutilizzo dell’area. Dieci anni dopo a che punto siamo? Se ne parlerà in diretta stasera alle 21 su Cremona1TV, nello “Speciale Tamoil”.
Una serata per ricordare quella data e cosa è stata la Tamoil per la città di Cremona con ospiti in studio (il militante dei Radicali Sergio Ravelli, protagonista della battaglia contro Tamoil, e l’avvocato delle parti civili nel processo Tamoil Gian Pietro Gennari) e la proiezione di un documentario prodotto dall’emittente televisiva e curato da Simone Bacchetta.
Una ventina di minuti in cui parleranno i protagonisti di allora e di oggi. Il documentario, montato da Giuseppe di Fede, si avvale delle fotografie messe a disposizione dall’archivio del quotidiano “La Provincia” e dalla Camera del Lavoro di Cremona. Verranno utilizzate le immagini col drone realizzate da Francesco Sessa. Al documentario hanno contribuito anche gli operatori Tommaso Spingardi e Marco Zambelli.