Abbordarono una giovane in discoteca e abusarono di lei Stupro di gruppo, 2 condanne
Avevano abbordato una ragazza in una discoteca di Crema e poi l’avevano convinta a salire in auto con loro. Qui, secondo l’accusa, avrebbero entrambi abusato di lei. Il reato contestato era quello di stupro di gruppo. Imputati, due trentenni, processati con l’abbreviato, rito che dà diritto di usufruire di uno sconto di un terzo della pena, e condannati ciascuno a quattro anni e otto mesi e al risarcimento complessivo alla parte civile di una provvisionale di 25.000 euro.
Per i due imputati, difesi dagli avvocati Sergio Fiori e Marco Simone, il pm aveva chiesto una pena più alta: sei anni e otto mesi. La motivazione della sentenza sarà depositata entro 90 giorni.
Il gup non ha accolto in toto la richiesta del pm, ma non è comunque passata la linea difensiva che in sostanza puntava sul fatto che la giovane fosse consenziente. I fatti risalgono all’estate del 2019. I due ragazzi avevano trascorso la serata in una discoteca di Crema dove avevano conosciuto la vittima. L’avevano poi convita a salire in auto dove poi sarebbe avvenuto lo stupro. Era stata la stessa giovane a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.
Qualche tempo prima dei fatti cremaschi, i due ragazzi erano rimasti coinvolti in una vicenda simile a Lodi. Insieme ad altri due amici, erano stati accusati di aver usato violenza su una ragazza conosciuta ad una cena. Quella volta, però, le accuse erano cadute in quanto era passata la prospettiva difensiva di una mancata percezione del dissenso.
Sara Pizzorni