Cronaca

Il 6 e il 7 marzo torna 'Lo Sbaracco'. Norme anticovid per evitare assembramenti

Nel prossimo fine settimana (6 e 7 marzo) – in centro a Cremona – ritorna “Lo Sbaracco”, appuntamento con le occasioni di fine stagione voluto da Confcommercio e Botteghe, con il patrocinio e la collaborazione della Amministrazione e del DUC. La manifestazione è stata confermata, dalle autorità competenti, anche a fronte delle ordinanze della Regione per contenere il contagio. E proprio il tema della “sicurezza” avrà un ruolo centrale in questi due giorni che chiudono i saldi. Indicazioni che verranno confermate e dettagliate in una ordinanza della Amministrazione. Inoltre la Polizia Locale ha già annunciato che svolgerà una adeguata azione di controllo al fine di scoraggiare inopportuni assembramenti.

“Abbiamo voluto promuovere comunque l’evento – confermano gli organizzatori – raccogliendo le istanze degli associati”. Una cinquantina le imprese che partecipano ai due giorni dello Sbaracco e già una adesione tanto ampia è la conferma di un tessuto imprenditoriale che, comunque, rivendica la propria volontà di lavorare ma anche di continuare a far vivere la città.

“Non abbiamo rinunciato ad un appuntamento ormai tradizionale e atteso non solo dalle imprese ma anche dai nostri clienti. Siamo, da sempre, per una cultura della responsabilità, del rispetto delle regole, della sicurezza. Ma siamo ugualmente convinti che osservando i protocolli in maniera rigorosa sia comunque possibile lavorare e cercare di non rinunciare del tutto alla normalità. Queste ultime settimane hanno visto il centro recuperare una forte capacità attrattiva, in particolare durante il week end. Anche le nostre vie e piazze sono state il luogo dove trascorrere, cercando di evitare gli assembramenti, qualche ora di svago. Speriamo che questo trend sia confermato anche nel prossimo week end”.

“La formula dell’evento – confermano Botteghe e Confcommercio- è quella ormai tradizionale e collaudata. Moltissimi negozi saranno aperti, alcuni esporranno anche all’esterno delle vetrine, proponendo offerte mai così vantaggiose”. “Ringraziamo- spiega Eugenio Marchesi – chi ha consentito di realizzare l’evento e sin da ora garantiamo il nostro massimo impegno perché le regole siano rispettate. In questo anno abbiamo imparato a rispettare tutti i protocolli per garantire la sicurezza dei nostri collaboratori e clienti. Una attenzione che sarà, in questi due giorni ancora più alta”.

“Abbiamo sperato che lo Sbaracco fosse con Cremona in zona gialla – continua Marchesi – Volevamo fosse davvero il primo appuntamento di una nuova stagione. Purtroppo non è possibile. Ma nella iniziativa voglio comunque vedere un segno di speranza, di fiducia nel futuro nonostante le difficoltà che stiamo affrontando. Saranno coinvolte le imprese dei corsi Campi, Garibaldi e Mazzini, la galleria XXV Aprile, Largo Boccaccino, le piazza Roma e Stradivari, via Aselli, via Bordigallo e Mercatello, via Robolotti, via San Tommaso e via Solferino.

Per quanto riguarda poi le proposte commerciali dei negozi lo “Sbaracco” si presenta più che mai interessante “Il lockdown e la ripartenza dei consumi al rallentatore, unita a una stagione dei saldi senza troppa euforia– conclude Marco Stanga, presidente di Federmoda – permettono di proporre una ampia scelta dei capi e prodotti a prezzi di assoluto interesse. Inoltre è una occasione, per i chi vorrà partecipare all’evento per dare una prima occhiata alle collezioni della primavera. Insomma lo sbaracco è in grado di soddisfare ogni esigenza”. Anche quella di ritrovare un po’ di spensieratezza e normalità immersi nella bellezza di Cremona e dei suoi negozi.

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