Soresina, il Comune stanzia 150mila euro a favore delle sue imprese
Altri 150mila euro a sostegno per le imprese soresinesi. E’ questo l’intervento messo in campo dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Diego Vairani per le attività della città colpite dall’emergenza Covid-19.
Sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato un bando per poter accedere ai contributi. Le domande andranno presentate entro il 15 febbraio alle ore 12.00.
L’obiettivo che ha mosso l’Amministrazione è stato quello di promuovere “l’adozione di misure straordinarie per il sostegno alle imprese soresinesi mediante l’assegnazione di ‘aiuti economici’ straordinari finanziati attraverso i fondi messi a disposizione dal Governo nel cosiddetto Decreto Rilancio”.
Tra i requisiti per presentare la domanda, innanzitutto, il fatto di avere la sede operativa a Soresina, ma anche non essere un’attività di commercio solo online e non avere più di 15 dipendenti (indipendentemente dal fatturato annuo). Se l’impresa svolge attività di commercio su aree pubbliche la sede operativa e la residenza del titolare dell’impresa devono essere nel Comune.
Con l’erogazione del contributo “s’intende, quindi, fornire un sostegno economico alle imprese che hanno subito una riduzione della propria attività economica a causa della pandemia e che hanno regolarmente pagato tutte le tasse comunali nell’anno 2020”.
Il contributo comunale a fondo perduto è cumulabile con le altre misure contributive e agevolazioni emanate a livello nazionale e regionale e comunale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da COVID-19.
Alle imprese che hanno dovuto sospendere e/o ridurre l’attività, sarà riconosciuto un contributo pari al 50% delle importo delle tasse comunali (TARITASI-IMU-COSAP-ICP) versate dall’impresa nell’anno 2020 fino alla misura massima di mille euro.
Qualora, dopo un primo esame delle domande pervenute, si dovesse verificare che la disponibilità finanziaria riservata al bando risultasse insufficiente alla copertura delle istanze presentate, l’Amministrazione Comunale si riserva di ridurre il contributo massimo assegnato al fine di consentire la partecipazione di tutte le imprese aderenti.
Se, dopo un primo esame delle domande pervenute, si dovesse verificare un avanzo della disponibilità finanziaria riservata allo stesso bando, l’Amministrazione Comunale si riserva di valutare la possibilità di riaprire i termini del bando e/o di procedere ad una nuova ripartizione a favore delle imprese che hanno già presentato l’istanza.
Il Comune, infine, si riserva di “eseguire verifiche e controlli, anche a campione, in merito alla veridicità delle dichiarazioni rese dalle imprese richiedenti il contributo”.