Cronaca

Cinghiali, con lockdown cala abbattimento in Lombardia, ma Cremona in controtendenza

Sono stati 156 i cinghiali abbattuti nel nostro territorio nella stagione venatoria 20/21, contro i 129 dell’anno precedente: Cremona non ha dunque risentito, a differenza del resto della Lombardia, della diminuzione degli abbattimenti a causa del lockdown e della sospensione delle attività di caccia.

Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi presentando i dati relativi agli abbattimenti di cinghiali nella nostra regione. Sono stati invece 5 gli incidenti causati da questi animali nel 2019.

“Se i prelievi in controllo e selezione sono aumentati, gli abbattimenti con la caccia collettiva si sono dimezzati rispetto allo scorso anno. Ha proseguito l’assessore.

Per questo la Regione ha chiesto all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale “l’estensione del periodo di caccia al cinghiale a tutto febbraio. La proliferazione incontrollata di questo animale rappresenta un pericolo per l’agricoltura e per l’uomo”.

Durante la stagione venatoria 2019/2020 gli abbattimenti in Lombardia erano stati 9.198, nello stesso periodo della stagione 2020/21 sono scesi a 7.559.

L’attività di controllo ha fatto registrare un aumento (da 1.222 a 1.342) e anche i prelievi con la caccia di selezione sono cresciuti da 3.118 a 3.830. Dimezzati i numeri relativi alla caccia collettiva: da 4.858 della scorsa stagione a 2.387 di quest’anno.

“Nel primo periodo di applicazione della nuova legge regionale – ha puntualizzato l’assessore – avevamo registrato subito un aumento degli abbattimenti del 25%. Purtroppo i diversi momenti di lockdown hanno vanificato il lavoro.

Per questo ritengo necessario estendere di un mese il periodo di caccia: consentirebbe di rispettare comunque l’arco temporale massimo di tre mesi previsto e di effettuare al contempo interventi necessari. I cinghiali in Lombardia hanno causato 128 incidenti stradali nel 2019, in pratica uno ogni tre giorni”.

 

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