E' morto Dante Baccinelli, sindaco da record: 7 mandati tra Persico Dosimo e Pozzaglio
E’ scomparso nelle scorse ore Dante Baccinelli, 71 anni, uno dei più longevi amministratori cremonesi, sindaco per ben 7 mandati nei comuni di Persico Dosimo e Pozzaglio, uomo di sinistra, molto apprezzato per equilibrio e pacatezza. Aveva cominciato a fare politica giovanissimo: nel 1975, a soli 26 anni, era stato eletto sindaco a Persico Dosimo, ricevendo poi la riconferma per altri due mandati consecutivi, fino al 1990. Fino al 1993 era stato capogruppo in consiglio comunale, quindi in quello stesso anno si era trasferito a Pozzaglio, dopo aver vinto lì le elezioni. Viene riconfermato nel 1997 rimanendo in carica fino alla tornata del 2002, quando è superato da Paride Bedulli. Una parentesi lontana dalla vita amministrativa molto breve, perchè cinque anni più tardi si ripresenta con una lista civica di centrosinistra, come nelle tornate precedenti, ed è nuovamente eletto. Lo stesso avviene anche cinque anni dopo, nel 2012: settimo ed ultimo mandato, terminato nel 2017. Durante i vari mandati di Baccinelli, Pozzaglio ha visto un poderoso sviluppo dell’area artigianale, con l’arrivo di molte realtà produttive e di logistica: una crescita che si è interrotta solo negli ultimi anni all’interno di una crisi generalizzata. E come tutti i comuni della cerchia cremonese, è cresciuta anche la componente residenziale. Con Baccinelli se ne va una figura dotata di grande senso civico, rispettata anche dagli amministratori di opposto colore politico. gb