'Piango un fratello': Antonio Cabrini ricorda Paolo Rossi
“Sei mesi fa ho perso un fratello, oggi ne piango un altro. Non voglio dire altro, per me questo non è il momento di parlare”: parole colme di dolore quelle del campione cremonese Antonio Cabrini, che raggiunto telefonicamente dall’Ansa ha ricordato così Paolo Rossi, suo compagno di squadra per tanti anni, in nazionale e nella Juventus.
Paolo Rossi, l’uomo protagonista dei Mondiali di Spagna dell’82, si è spento a causa di un tumore ai polmoni che non gli ha lasciato scampo. Nato a Prato, Rossi iniziò la sua carriera calcistica nella Santa Lucia e subito si distinse per le sue qualità. Seguirono esperienze nell’Ambrosiana e nella Cattolica Virtus, finché non approdò in casa Juventus, dove prima giocò in prestito ad altre squadre, poi divenne il numero 9 dei bianconeri. Sempre in quegli anni approdò in nazionale, dove dienne protagonista già nel 1978 in un’Italia-Argentina in cui diede spettacolo.
Sulla sua carriera passò anche l’ombra del calcioscommesse, che lo vide travolto da due anni di squalifica nell’ambito della giustizia sportiva, mentre venne assolto dalla giustizia ordinaria. Convocato poi per il mondiale di Spagna del 1982, premiò la fiducia riposta in lui conducendo la squadra alla vittoria (su cui scritte anche un libro dal titolo: “Ho fatto piangere il Brasile”).