Festa del Torrone, si è chiusa l'edizione 2020 proposta in forma ridotta
Si è conclusa oggi, domenica 18 ottobre, l’edizione 2020 della Festa del Torrone. Un’edizione che ha preso il nome di “Anteprima” a causa delle limitazioni imposte dell’emergenza sanitaria che ha fatto sì che quella del 2020 fosse una Festa in versione certamente ridimensionata rispetto al passato. Anche nella giornata odierna, in ogni caso, il centro si è animato, soprattutto a partire dalla tarda mattinata. Non la ressa degli altri anni, gli arrivi sono stati più contenuti, ma c’è chi non si è lasciato intimorire e non ha resistito al fascino della dolcezza.
Tante le persone in piazza Stradivari e via Gramsci dove sono state allestite le bancarelle, qua e là per la città qualche visita guidata per scoprire le attrazioni turistiche cremonesi. In piazza del Comune, invece, è stata allestita la scultura simbolo di questa edizione: una regione Lombardia interamente realizzata in torrone, sotto gli occhi curiosi dei passanti. Code fuori dall’infopoint turistico di Palazzo Comunale. Nel pomeriggio il premio ‘Ambasciatore del gusto’ è andato al pasticcere Alessandro Del Trotti che ha realizzato uno show cooking con un torrone morbido con miele di acacia e bergamotto, racchiuso da un velo di cioccolato fondente Caraibe 66%. Una edizione ridotta, dunque, a partire dalla durata (non i classici 9 giorni ma soltanto 3), che tornerà il 13 novembre 2021, giorno di Sant’Omobono, patrono di Cremona.
“Volevamo essere presenti – ha spiegato Stefano Pelliciardi, rappresentante di SGP Events che ha organizzato l’evento -, dare continuità a una festa che da oltre 20 anni racconta il dolce simbolo di Cremona, a forma del suo torrazzo. Esserci è stato un atto di coraggio da parte di tutta l’organizzazione e delle aziende che sono venute da tutta Italia, a cui abbiamo garantito la massima sicurezza durante la presenza all’evento, lavorando in collaborazione con la Polizia Municipale. Ma è stato anche un segno: non abbandoniamo Cremona, non facciamoci fermare dalla paura. Siamo vicini a questa città che ha dato sostegno a tanti malati anche fuori della sua provincia, in un atto unico di solidarietà e generosità. Vi aspettiamo per un’edizione speciale nel 2021 che si festeggerà dal 13 novembre, giorno dedicato al santo patrono di Cremona, Sant’ Omobono”.