Piante a rischio caduta parte nuovo monitoraggio sulle aree pubbliche
Monitoragggio degli alberi in città, il Comune ha affidato allo studio piacentino Miceli Solari Agronomi la verifica statica degli alberi collocati sulle aree pubbliche comunali, una verifica che dovrà seguire la procedura stabilita dal metodo V.T.A. (Visual Tree Assestment). I sempre più violenti e frequenti fenomeni meteorologici rendono indispensabile un aggiornamento della situazione, dopo il monitoraggio di qualche anno fa. In particolare, vengono segnalati alberi o rami spezzati nel Parco del Lugo – Morbasco, nella scarpata del Riglio, e in occasione degli ultimi temporali si è spezzato un tronco davanti alla Mac e un altro risultava piegato in viale Trento e Trieste. Sono solo alcune delle tante segnalazioni su cui sono intervenuti Protezione Civile e Vigili del Fuoco.
Queste le priorità indicate dal Comune nell’incarico: rivalutazione degli alberi che nelle precedenti analisi erano stati inseriti nelle Classi C/D e C; ricontrollo degli alberi che nelle precedenti analisi erano stati inseriti nelle Classi B ed A.
La procedura VTA prevede l’esecuzione di analisi strumentali e visive secondo varie fasi: ispezione visiva per l’individuazione e la valutazione di eventuali sintomi e danni e la verifica dello stato vegetativo e fitosanitario dell’albero; accurato esame dei sintomi e danni riscontrati nel corso della prima fase; misurazioni e analisi strumentali dei sintomi e danni che risultano essere critici, compresa la valutazione della resistenza meccanica residua dell’albero;
attribuzione della classe di rischio secondo la classificazione FRC; indicazione del tipo d’intervento necessario e della frequenza di ulteriori controlli.
20mila euro il costo dell’incarico professionale.