Telecamere sicurezza, Sommi (Lega): 'Fondi statali ci sono, Comune intende richiederli?'
Un invito all’amministrazione comunale di Cremona ad accedere ai fondi statali per l’installazione di videocamere di sorveglianza. E’ quello che arriva dalla consigliera della Lega per Salvini Simona Sommi, attraverso una interrogazione che fa riferimento al decreto interministeriale del 27 maggio scorso e che proroga il termine di presentazione domande al 15 ottobre. Le risorse complessivamente a disposizione per l’anno 2020 sono pari a 17 milioni di euro. Il progetto deve essere approvato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e i Comuni devono presentare le richieste di ammissione al finanziamento alla Prefettura territorialmente competente.
Un tema molto sentito dai cittadini, quello di una maggiore sicurezza che le telecamere possono assicurare, come nel recente caso dei condomini di Galleria del Corso che intendo chiederne al Comune l’installazione.
“Il Comune di Cremona – scrive Sommi nell’interrogazione – intende avvalersi delle risorse di cui al bando in oggetto? Attraverso quali progettualità l’Amministrazione intende implementare il sistema di videosorveglianza già in essere a disposizione del Comando della Polizia locale di Cremona, delle centrali operative dei Carabinieri e della Questura? Quali strumenti sono stati e saranno posti in essere per controllare i luoghi “sensibili”, anche rispetto all’emergenza Covid, al fine di monitorare assembramenti e comportamenti pericolosi per la salute pubblica?”