Al Museo del Violino omaggio a Beethoven con un doppio concerto mattutino
Con un doppio concerto, sabato 12 e domenica 13 settembre, nell’ambito della rassegna ‘I Concerti del Mattino’ che si tiene all’auditorium Giovanni Arvedi, de violinista cinese Dan Zhu, con uno strumento realizzato a Cremona nel 1737 da Omobono Stradivari, e del pianista Kun-Woo Paik, il Museo del Violino rende omaggio a Ludwig van Beethoven in occasione dei 250 anni dalla nascita.
Nell’appuntamento di sabato verranno eseguite: la Sonata in la minore op. 23 e la Sonata in fa maggiore op. 24 “La Primavera”. In quello di domenica si potranno ascoltare la Sonata in sol maggiore op. 30 n.3 e la Sonata in sol maggiore, op.96 .
Dan Zhu è uno migliori solisti della nuova generazione: la rivista Grammophone lo ha definito “uno degli artisti cinesi emergenti internazionali”, il mensile The Strad “un interprete di cui colpiscono la toccante umiltà e lo splendido suono”. Ha vinto prestigiosi premi internazionali: “Queen Elisabeth” di Bruxelles, Concours Musical International de Montreal, China International Violin Competition e il Premier Prix de Violon al Fontainebleau American Conservatory. Si esibisce regolarmente in Nord America, Europa e Asia. Collabora con grandi direttori quali Christoph Eschenbach, Zubin Mehta, Philippe Entremont, Jacek Kaspszyk, Uroš Lajovic, Alexander Rahbari, En Shao, Carl St. Clair, Muhai Tang, Ralf Weikert, Long Yu. è spesso invitato a esibirsi e tenere corsi di perfezionamento in rinomati festival, quali Slaisburgo, Tanglewood, Verbier, Kuhmo, Marlboro, Enescu, Schleiswig-Holstein, PradesCasals, Ravinia e Spoleto.
Suona un violino costruito a Cremona da Omobono Stradivari nel 1737, anno di morte del padre Antonio.
Nato a Seoul, Kun-Woo Paik ha tenuto il suo primo concerto all’età di dieci anni. A quindici anni si è trasferito a New York per studiare con Rosina Lhevinne alla Julliard School, e poi con Guido Agosti e Willhelm Kempff. È vincitore della Naumburg Competition e medaglia d’oro al Concorso Pianistico Internazionale Busoni. La sua carriera internazionale è decollata in seguito alla prima apparizione newyorkese, durante la quale ha proposto l’opera completa per pianoforte di Maurice Ravel al Lincoln Centre, e poi con il suo debutto orchestrale alla Carnegie Hall. Ha meritato premi e riconoscimenti internazionali. Nell’ottobre 2000 è stato il primo artista coreano ad essere ufficialmente invitato dal governo cinese. è stato insignito dal governo francese del titolo di Cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere.
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posto unico 8 Euro
Biglietteria del Museo del Violino tel. 0372 080809 – online: vivaticket.com