Per Sabrina una fiaccolata di speranza: la vicinanza della comunità di S. Bernardino
Sono tante le persone che, nonostante il meteo incerto, hanno partecipato stasera alla fiaccolata in ricordo di Sabrina Beccalli, la 39enne scomparsa nella notte di Ferragosto in circostanze ancora da chiarire.
Il senso di questo momento di silenzio e preghiera ce lo ha spiegato il parroco di San Bernardino – parrocchia della vittima – don Lorenzo Roncali.
“Vogliamo stare vicini alla famiglia di Sabrina, ai suoi amici, e dare al tempo stesso un messaggio di speranza affinché venga trovato il corpo”.
Il corpo di Sabrina non è ancora stato trovato: in queste settimane l’hanno cercato dapprima i vigili del fuoco, poi il nucleo carabinieri subacquei di Genova, che sta ancora ispezionando le rogge cittadine.
Un elemento certo è il fermo disposto dal procuratore Pellicano nei confronti di Alessandro Pasini, un amico della donna che, ad oggi, resta l’unico indiziato di omicidio. A casa sua, poco distante dall’abitazione di Sabrina, i Ris di Parma hanno trovato un paio di ciabatte sporche di sangue e sequestrato altro materiale utile alle indagini.
Una preghiera, don Lorenzo, ha voluto dedicarla anche ad Alessandro e a sua madre “che sta passando un momento difficile”.
Nelle prossime settimane si potrà fare maggiore chiarezza, anche in seguito all’analisi che il medico legale Cristina Cattaneo eseguirà sui resti trovati nell’auto della donna, data alle fiamme da Pasini.
Per ora resta il dolore profondo e l’amarezza di non poter dare un ultimo saluto a Sabrina.
Ambra Bellandi
Foto di Francesco Sessa