Approvata la variazione al bilancio di previsione 'Preservati gli equilibri'
Con 15 voti a favore e 9 contrari, il Consiglio Comunale ha approvato la variazione al bilancio di previsione finanziario 2020 – 2022, dando atto che “si ritengono preservati gli equilibri generali di bilancio ed il risultato positivo di competenza dell’esercizio e che pertanto sono mantenuti tutti gli equilibri del bilancio di previsione”. I dati della gestione finanziaria del Comune di Cremona non “fanno prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui e che il Bilancio di Previsione 2020-2022 risulta essere in equilibrio per cui non si rende necessaria l’adozione di alcun specifico provvedimento di riequilibrio”.
Alla data attuale, in base alle dichiarazioni acquisite dai singoli dirigenti, non sussistono debiti fuori bilancio, secondo quanto fanno sapere dall’Amministrazione”. In base alle verifiche effettuate e a seguito delle variazioni operate, l’entità dell’accantonamento a fondo crediti di dubbia esigibilità risulta congrua, sia con riferimento alla gestione dei residui che alla gestione di competenza”. E’ stata verificata la consistenza del fondo di riserva di competenza, con relativo reintegro, e del fondo cassa. Il Comune di Cremona “non detiene strumenti finanziari derivati, non ha utilizzato anticipazioni di tesoreria nel corso dell’esercizio 2020, nel corso dell’esercizio 2020 non prevede di far ricorso ad operazioni di indebitamento”. La variazione approvata comporta variazioni del Piano delle opere pubbliche.
E’ infine prevista l’applicazione di avanzo di amministrazione complessiva pari ad 1.225.466,13 Euro così suddivisi: applicazione di avanzo di amministrazione vincolato per 118.460,13 Euro in parte corrente, una quota di avanzo accantonato pari ad 52.000,00 Euro, nonché l’applicazione in parte capitale di una quota di avanzo non vincolato per il finanziamento di investimenti pari a 1.055.006,00 Euro.
Gli aspetti principali sono stati presentati dall’Assessore al Bilancio Maurizio Manzi che, tra l’altro, ha sottolineato come “i termini di pagamento delle fatture siano ormai ben inferiori ai 30 giorni, garantendo così in tempi rapidi liquidità alle imprese in un periodo particolarmente complesso come quello attuale”. Inoltre, “nonostante le gravi difficoltà incontrate nei primi mesi dell’anno di fronte ad una situazione emergenziale, si è riusciti a preservare gli equilibri di bilancio mettendo”. Sono quindi intervenuti i consiglieri Pietro Burgazzi (Lega – Lega Lombarda), Enrico Manfredini (Fare Nuova la Città – Cremona Attiva), Roberto Poli (Partito Democratico) e Alessandro Zagni (Lega – Lega Lombarda).