Cronaca

West Nile: riscontrata presenza del virus in stazione-trappola cremonese

Torna l’allerta West Nile Virus sul cremonese, dopo che la rete di sorveglianza lombarda ha riscontrato la positività in zanzare catturate lo scorso 8 luglio in due trappole della rete di monitoraggio collocate a Cremona e a Caselle Landi, provincia di Lodi. Una presenza purtroppo ormai consueta nei mesi estivi nel nostro territorio, quella del virus trasmesso dalle zanzare, che nei casi più gravi e rari può provocare febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. Nei casi sintomatici ma non gravi, si riscontra  febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei, che possono durare pochi giorni, in rari casi qualche settimana, e possono variare molto a seconda dell’età della persona.

La raccomandazione delle autorità sanitarie è di proteggersi dalle punture ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente: quindi, utilizzo di repellenti; zanzariere alle finestre; svuotamento frequente di vasi di fiori o altri contenitori con acqua stagnante.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...