Burocrazia contro la scienza: bloccato da 2 anni progetto per l'ampliamento di Avantea
La burocrazia è un virus peggiore del Covid: questa l’amara considerazione di Cesare Galli, leader dei laboratori cremonesi Avantea (che si occupa di tecnologie avanzate per la riproduzione animale e la ricerca biotecnologica), dove il progetto di ampliamento è bloccato da due anni proprio a causa di mille questioni burocratiche.
Al punto che diverse ricerche che l’azienda sta portando avanti, tra cui quella sul siero Covid-Immune proveniente dai suini, è stata portata in Belgio, “perché qui non c’erano gli spazi a sufficienza”. Una ricerca intercontinentale, con radici cremonesi, che sta dando risultati incoraggianti, e che con l’ampliamento richiesto gran parte del lavoro sarebbe potuto procedere a Cremona.
La prima richiesta era di agosto 2018, per l’ampliamento dell’impresa, ma tutto è bloccato da un rimpallo di competenze tra Provincia, Comune, Arpa e Regione: “La gente comune vie in un mondo che è diverso da quello dei burocrati” conclude Galli, che avrebbe voluto approntare i lavori prima dell’estate.