'Un'altra notte di fuoco': la disperazione dei residenti del centro storico
Un’altra notte di fuoco, così definiscono le scorse ore i residenti di piazza Roma. Il problema è sempre lo stesso, riacutizzatosi dopo la riapertura dei bar: schiamazzi fino a notte fonda e rifiuti lasciati sui muretti dei giardini, sui marciapiedi e nelle aiuole. “E nessun controllo sino alle 2 di notte”, racconta il portavoce di un gruppo di residenti della piazza, lato via Guarneri del Gesù.
“Decine di ubriachi vagano indisturbati tra via Guarneri e i muretti adiacenti ad essa all’inizio dei giardini; si forniscono di bevande e poi lasciano vetri rotti, vomiti ecc. davanti alle nostre case. Mascherine? Ne indossa una persona ogni 10.
“I carabinieri – continua il resoconto – sono passati alle 2 ma è cambiato poco: il grosso degli ubriachi è rimasto sui muretti con musica a volume altissimo in totale assembramento. Ormai si è capito, alcuni locali sembrano essere intoccabili. Però noi residenti abbiamo paura: di ammalarci, di prendere botte se ci permettiamo di chiedere loro un minimo di civiltà, di uscire e calpestare i loro vomiti e non solo.
I nostri figli al rientro a casa sono perennemente importunati.
Per uscire dai portoni dobbiamo chiedere permesso; perché sono seduti con birre in mano ovunque. Alla faccia delle distanze.
Siamo esasperati e seppur impauriti da questa impunità faremo ogni tentativo in qualsiasi tipo di sede, per fare si che questa zona torni ad essere vivibile per i residenti”.
Non solo piazza Roma: segnalazioni di schiamazzi notturni arrivano da varie altre zone del centro storico, ormai disabituate, dopo tre mesi di chiusura di attività, al richiamo della movida cremonese.