Lettere

'Sul palco del glorioso Teatro
Ponchielli è andata in scena
una rappresentazione infima'

da Giacomo Zaffanella

Ho avuto l’onore di far parte per 5 anni dell’Assemblea del Teatro Ponchielli. Ho ricoperto tale incarico in punta di piedi, cercando di dare alla politica un ruolo sì di controllo, ma anche defilato rispetto all’importanza di chi nel nostro teatro ha investito risorse, penso ai soci, e capacità professionali di altissimo livello, penso alla Dottoressa Cauzzi. Ogni decisione veniva presa all’unanimità, in un clima costruttivo e di piena fiducia reciproca.

Ahimè oggi la maggioranza che amministra Cremona ha un’altra visione del ruolo della politica nella vita cittadina: un controllo totale che diventa imposizione delle scelte di parte a tutti, un decisionismo miope e spesso autoreferenziale che va a scontrarsi frontalmente con il buon senso. Ed anche se il tempo sta dando torto marcio su alcune scelte, si continua a difenderle per partito preso. Spiace che sul palco del glorioso Teatro Ponchielli sia andata in scena una rappresentazione così infima del ruolo della politica locale.

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