Famiglia, minori e fragilità: il Soroptimist offre un nuovo servizio gratuito
In vista della ripresa graduale delle attività, a partire da oggi, lunedì 4 maggio, il Soroptimist International d’Italia ha deciso di ampliare il supporto alle donne e in generale a tutte le persone in difficoltà, estendendolo anche a imprese, artigiani, commercianti e a quanti versano in gravi condizioni economiche dopo i due mesi di lockdown.
Al sostegno psicologico varato a inizio aprile si affianca così uno sportello multidisciplinare gratuito di informazioni curato, nel rispetto dei codici deontologici, da 150 socie dei Club italiani tra commercialiste, avvocate d’impresa e di famiglia, penaliste, notaie, nutrizioniste, pediatre, ginecologhe, interniste, endocrinologhe che saranno raggiungibili telefonicamente al numero 02-5462611.
Il Club di Cremona partecipa attivamente al nuovo service con la propria presidente avv. Monica Poli e con la socia avv. Alessandra Sacchi che, nella loro qualità di avvocate famigliariste, risponderanno allo sportello telefonico per quanto attiene il settore famiglia, minori e fragilità.
“In questo ambito il gruppo di professioniste – spiega Monica Poli – si propone di sostenere le famiglie, partendo dai bisogni delle donne e dei minori in questo difficile momento, attraverso una piattaforma divulgativa Soroptimist. A ciò si aggiungono incontri programmati su Instagram con psicologa e avvocata per analizzare i bisogni e prospettare soluzioni e l’avvio di incontri, sempre su Istagram, con voce narrante che trattino le problematiche in questione. Un’attenzione particolare verrà riservata alle famiglie mono genitoriali ed a un’interazione con le commissioni pari opportunità per elaborare progetti di sostegno.”
“In questa delicata fase – commenta la presidente nazionale Mariolina Coppola – abbiamo capito che il nostro vero patrimonio da offrire sono le competenze professionali. Pensiamo che la rapidità, la competenza e la concretezza siano gli unici veri alleati nella lotta contro l’emergenza. Le nostre socie ci sono e continueranno a perseguire gli ideali di solidarietà che caratterizzano l’Associazione da 100 anni. Siamo in contatto con la Federazione Europea del Soroptimist per un’azione unitaria, che superi gli egoismi degli Stati, senza confini e limiti”.