Coronavirus, Greenpeace dona 1800 tute protettive all'ospedale di Cremona
L’emergenza sanitaria da COVID-19 non sembra ancora alle spalle, almeno in Lombardia, dove si faticano anche a reperire dispositivi di protezione. Per questo Greenpeace ha deciso di donare all’Azienda socio-sanitaria territoriale che gestisce gli Ospedali di Cremona, tra quelli maggiormente in prima linea in questo momento, 1.800 tute protettive per personale sanitario impegnato nell’assistenza ai malati di COVID-19.
Le tute di protezione chimica batteriologica prodotte in Cina sono state acquistate da Greenpeace Italia e Germania, grazie all’intermediazione dei colleghi degli uffici di Greenpeace a Pechino e Hong Kong i quali, avendo vissuto per primi l’epidemia, si sono subito dimostrati solidali e si sono attivati per far arrivare le tute a destinazione il prima possibile.
“Questa operazione è solo una goccia nel mare delle necessità attuali. Ma è quello di cui c’è bisogno in un momento come questo: un gesto concreto per aiutare chi sta in prima linea negli ospedali, per contribuire allo sforzo che tutti stiamo facendo per bloccare la pandemia. Il nostro pensiero va innanzitutto ai malati, alle vittime e alle loro famiglie. E va agli “eroi” di questa crisi: i medici e il personale sanitario, che operano anche in terapia intensiva, ai quali il nostro aiuto è destinato” dichiara Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia. “Essere un’organizzazione internazionale ci ha aiutato nell’individuare materiale di scarsa reperibilità in questo momento e quindi davvero prezioso, essere ambientalisti ci rende consapevoli che uomo e animali condividono un’unica Terra, che non conosce frontiere e non ci può essere salute in un pianeta malato”.