Promozione della lettura: via libera all'Accordo tra Comune e la Provincia di Brescia
Approvato dalla Giunta, su proposta dell’Assessore ai Sistemi Culturali Luca Burgazzi, lo schema di Accordo tra la Provincia di Brescia e il Comune di Cremona per la condivisione di servizi bibliotecari. Per l’anno in corso il Comune di Cremona trasferirà alla Provincia di Brescia 63.900 euro per l’assistenza informatica, l’implementazione del servizio di Biblioteca digitale (Media Library OnLine – MLOL), nonchè per l’attività catalografica e gestionale necessaria.
“Si tratta – spiega Burgazzi – di uno strumento importante per continuare a fornire un servizio fondamentale che riguarda la cultura e la promozione della lettura nel nostro territorio. Un’investimento che garantisce per tutto il 2020 un servizio oggi sempre più essenziale anche in questo periodo di emergenza sanitaria”. L’assessore quindi aggiunge: “Garantire oggi l’accessibilità alle varie attività culturali e in particolare alla lettura rappresenta un dovere da parte delle istituzioni pubbliche perché anche in questo modo si contribuisce a tenere viva una comunità in periodi difficili come quello che stiamo attraversando”.
La Provincia di Brescia e il Comune di Cremona gestiscono, rispettivamente, la Rete Bibliotecaria Bresciana (RBB) e la Rete Bibliotecaria Cremonese (RBC), reti pubbliche di servizi al cittadino delle biblioteche comunali e speciali dei rispettivi territori, anche attraverso la gestione partecipata degli enti coinvolti quali, ad esempio, sistemi bibliotecari intercomunali, Comuni, istituti scolastici, fondazioni, solo per citarne alcuni. Il Comune di Cremona è l’ente capofila della RBC e, in quanto tale, è titolare sia della gestione delle risorse finanziarie, umane e strumentali sia dei relativi contratti ed accordi necessari a realizzare i servizi di rete.
La collaborazione tra le due Reti bibliotecarie, sottolineano dall’Amministrazione, ha “favorito la qualità del servizio di pubblica lettura, soprattutto nel superamento dell’attitudine al localismo, spingendo le biblioteche a mettere insieme le risorse professionali e strumentali e i patrimoni documentari”. “Alla luce dei risultati raggiunti in questi anni – dicono ancora -, il Comune di Cremona ha confermato pertanto il proprio interesse a rinnovare l’accordo tra RBB e RBC”.
