Lega Nord: 'tensione di questi momenti non può essere alibi di alcuna aggressione'

Dopo la gravissima aggressione ai danni di Alessio Antonioli, il Gruppo consigliare Lega-Salvini Premier  di Cremona esprime solidarietà all’operatore della Caritas ed ex consigliere comunale, il cui impegno è noto da anni in città. “Sottolineando come ancora una volta emergano le numerose criticità del sistema d’accoglienza a Cremona – scrivono in una nota i consiglieri comunali Alessandro Zagni, Simona Sommi, Alessandro Fanti, Pietro Burgazzi, Beppe Arena, Roberto Chiodelli  – è lecito riflettere in merito alla gestione del fenomeno migratorio, soprattutto in piena emergenza sanitaria”

“Il rispetto della legalità è elemento essenziale per una comunità e l’episodio di ieri sera è solo l’ultimo di una lunga serie che da anni caratterizza la struttura della Casa dell’Accoglienza. I cittadini cremonesi si sono dimostrati rispettosi dei decreti in relazione al SARS-CoV-2, nonostante il dolore, l’ansia e la necessità di rapportarsi con i danni socio-economici che l’emergenza ha generato. Ci si chiede cosa significhi ‘trovare un equilibrio necessario tra le esigenze di legalità e la giusta dimensione dell’accoglienza’. Deve essere chiaro come atti di questo genere non possano trovare alcun alibi in riferimento alla ‘tensione’ per l’emergenza in corso. La legalità e le regole di convivenza civile sono quanto mai necessarie, soprattutto in un periodo come quello che sta vivendo la città di Cremona. Che gli ospiti della Casa dell’Accoglienza non conoscano spesso il significato di queste parole non è una novità, ma oggi più che mai è necessario che vengano presi provvedimenti esemplari, a tutela di tutti i cittadini cremonesi, soprattutto dopo questo attacco vigliacco a chi per anni si è prodigato aiutando chi dimostra di non meritarlo”.