Cronaca

Bilancio approvato in Provincia Signoroni: 'Prioritari interventi per scuole, viabilità e lavoro'

Seduta ‘a distanza’ in modalità telematica, del Consiglio provinciale, oggi 20 aprile, per l’approvazione del bilancio e delle linee programmatiche del presidente della Provincia Paolo Signoroni (astenuti su questi punti dell’ordine del giorno i consiglieri provinciali Sisti, Rossoni, Uberti, Poli e Guerini Rocco).

“La Provincia di Cremona si trova ormai, da oltre un quinquennio, così come buona parte delle Province italiane, in una situazione di strutturale criticità; le difficoltà delle Province erano state oggetto di un intervento della Corte dei Conti, che evidenziava la forte discrasia tra ciò che la legge stabilisce come funzioni fondamentali delle Province e i continui tagli finanziari, assolutamente eccessivi per il mantenimento dei servizi alla comunità – ha precisato il Presidente Signoroni – Questo, di fatto, detta per gran parte le linee di governo”

Il concorso più rilevante è quello richiesto dalla legge n. 190/2014 che impone risparmi di spesa corrente nell’importo di 1 miliardo di euro per il 2015, di 2 miliardi per il 2016 e di 3 miliardi a decorrere dal 2017, oltre al prelievo forzoso che, per il triennio in corso, per la Provincia, è di euro 13.470.644,36 per ciascuna annualità 2020, 2021 e 2022. “Il Bilancio – continua Signoroni – è stato approvato già in sofferenza, in quanto gli equilibri si raggiungono con l’applicazione di avanzi degli anni precedenti e con le riserve di partecipate, per circa cinque milioni di euro. Tuttavia, la situazione attuale sta determinando non poche inflessioni sulle entrate tributarie, in particolare IPT, per cui la previsione è che mancheranno all’appello, nel corso dei prossimi mesi, alcuni milioni di euro”.

Ha continuato Signoroni: “Nonostante tutto ciò, la struttura ha saputo garantire servizi in via continuativa alla comunità ed è stata in grado, pur nelle ristrettezze finanziarie ed in una fase storica delle riforme non ancora compiuta, di redigere un piano di breve-medio periodo per lo sviluppo del territorio per il prossimo triennio.

Le priorità vanno assolutamente alla manutenzione del patrimonio scolastico e di quella stradale così come alle nuove opere in tali comparti, ove centrale, tra le tante infrastrutture necessarie, permane come già ribadito nelle sedi opportune, l’importanza del collegamento autostradale Cremona-Mantova e la riqualificazione della rete ferroviaria sud-Lombarda (collegamenti con Milano-Mantova e Brescia-Parma, Cremona-Piacenza).

A seguire i servizi ai Comuni, dalla consulenza sul personale a quella degli appalti e accanto ad una informazione costante e puntuale, compresa la divulgazione di un foglio informativo, con le principali novità di interesse comune. Strategici i servizi al lavoro, con i CPI, soprattutto a seguito di questa tragedia che è stata l’epidemia Covid-19, sia per quanto riguarda le misure attuate e da attuarsi per la ripresa dell’occupazione, sia per gli interventi a supporto del sistema imprenditoriale locale.

Fondamentale, inoltre, lo sviluppo della Protezione Civile, la pianificazione territoriale, la tutela ambientale, la sicurezza stradale e tutte le funzioni collegate alla Polizia locale provinciale. Insieme ai colleghi consiglieri provinciali porteremo avanti una strategia di priorità di mandato per dare risposte mirate alle comunità locali, in relazione alle risorse disponibili, che ci giungeranno da Regione e Governo. Proprio per questo ho intenzione di realizzare le consulte territoriali dei Sindaci, suddivise per ambiti, per tracciare insieme ai colleghi, un quadro d’insieme realizzabile e che colga le istanze provenienti dal basso”.

Ha concluso Signoroni: “Vi sono segnali dal Governo che hanno mostrato una rinnovata attenzione alle Province e la consapevolezza che le richieste avanzate da UPI sono motivate e condivisibili. Tra le misure annuciate: l’incremento dei fondi per gli investimenti per la messa in sicurezza della rete viaria provinciale; le risorse destinate alle scuole superiori per 450 milioni di euro nel triennio 2020/2022 di cui € 100 milioni per il 2020, 100 milioni per il 2021 e 250 milioni per il 2022; l’accesso anche alle Province del fondo per la progettazione, bando cui l’Ente ha già aderito entro il termine iniziale del 15 gennaio 2020, per € 85 milioni nel 2020, 128 milioni nel 2021 e 170 milioni di euro nel 2022 e la riapertura delle assunzioni di personale delle Province.

I PONTI

Prosegue il presidio delle fasi attuative affidate al soggetto attuatore (Provincia di Parma) degli interventi di realizzazione sistemi di monitoraggio del Ponte di Casalmaggiore sul fiume Po e l’intervento di risanamento conservativo del ponte Verdi in località San Daniele Po.

Particolare urgenza riveste l’ultimazione delle fasi autorizzative del MIT e progettuali connesse alla costruzione del nuovo Ponte a Spino d’Adda (oltre 18 MIL./€) oltre alla definizione degli accordi in ordine alla progettazione esecutiva, all’affidamento dei lavori e alla loro esecuzione, nonché la riqualificazione a cura di Città Metropolitana, della Paullese in territorio lodigiano/milanese, a completamento dei tratti già eseguiti.

Sul sito ministeriale (Mit) è stato pubblicato l’avviso relativo al finanziamento degli interventi di messa in sicurezza dei ponti del bacino del Po esistenti e per la realizzazione di nuovi. I soggetti attuatori devono approvare le progettazioni definitive/esecutive e procedere all’aggiudicazione entro ventiquattro mesi dall’erogazione della prima rata di finanziamento. Gli interventi interessati in provincia sono:

– € 12.000.000,00 per la costruzione del nuovo ponte sul fiume Oglio in località Isola Dovarese;

– € 870.000,00 per manutenzione straordinaria SS415 viadotto di Crema sul fiume Serio;

– € 150.000,00 per manutenzione straordinaria SP4 – ponte di Rivolta sul fiume Adda;

– € 230.000,00 per la manutenzione straordinaria SP47, ponte di Crotta sul fiume Adda.

Il provvedimento prevede inoltre:

€ 1.500.000,00 per progetto di fattibilità tecnica ed economica del Ponte sul Po comuni di Colorno e Casalmaggiore

€20.000.000,00 per manutenzione straordinaria ponte Verdi di San Daniele Po

Dalla Regione sono stati stanziati per gli anni 2019-20-21 € 284.000,00 per rilievi, monitoraggi e verifiche statiche su vari ponti del territorio cremonese in corso di svolgimento.

 

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